Pd e Giovani Democratici regionali sulla manifestazione per il diritto allo studio: "Protesta legittima, serve un passo in avanti"

L'Abruzzo deve urgentemente aggiornare la legge sul diritto allo studio con misure più efficaci per quanto riguarda le borse di studio, per un trasporto scolastico efficiente, sicuro e gratuito, per affrontare il problema del caro-libri e per combattere l’abbandono scolastico. A dirlo Daniele Marinelli e Saverio Gileno, segretari rispettivamente del Pd e dei Gd regionali che appoggiano la protesta dell'Unione degli studenti Abruzzo avvenuta sabato 21 ottobre davanti alla sede della Regione a Pescara La proposta di legge presentata dai consiglieri regionali del Partito Democratico, messa a punto con i Giovani Democratici, è in questo senso lo strumento giusto per intervenire.

"Va avviata su questa base e sulle proposte dei Gd abruzzesi una discussione approfondita nelle istituzioni regionali. L'Unione degli studenti Abruzzo, manifestando ieri a Pescara davanti alla sede della Regione Abruzzo, ha sollevato nuovamente con giusta preoccupazione la questione relativa all'aggiornamento della legge regionale sul diritto allo studio. È innegabile che le esigenze degli studenti e del sistema educativo evolvano nel tempo, e pertanto è fondamentale che anche il quadro legislativo si adatti a queste necessità in continua evoluzione. Condividiamo le preoccupazioni espresse e sosteniamo la loro richiesta affinché la Regione Abruzzo, sotto la pessima guida in ogni fronte del Presidente Marco Marsilio, consideri seriamente la proposta di legge presentata dai consiglieri regionali del Partito Democratico. "

Marinelli e Gileno hanno aggiunto che questa iniziativa dimostra un impegno concreto nel garantire un sistema di istruzione più inclusivo, accessibile ed equo per tutti gli studenti abruzzesi:

Serve un'unità di intenti nella necessità di migliorare il diritto allo studio in Abruzzo. Il coinvolgimento attivo degli studenti e dei sindacati, insieme alla collaborazione con i rappresentanti politici, è fondamentale per garantire un futuro migliore per il nostro sistema educativo. Invitiamo dunque il consiglio Regionale a prendere in seria considerazione questa richiesta e ad avviare una discussione costruttiva sulle proposte avanzate dai Giovani democratici, al fine di garantire un'istruzione di qualità, accessibile e inclusiva per tutti gli studenti abruzzesi”.