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L'attacco dell'opposizione di Spoltore: "La giunta Trulli è in difficoltà"

I consiglieri di centrodestra Agnese Ranghelli, Marco Della Torre, Stelvio D'ettorre e Pierpaolo Pace attaccano l'amministrazione comunale di Spoltore su vari fronti

La giunta di Spoltore guidata dal sindaco Chiara Trulli è in difficoltà. A dirlo i consiglieri comunali d'opposizione di centrodestra Agnese Ranghelli, Marco Della Torre, Stelvio D'ettorre e Pierpaolo Pace che attaccano l'esecutivo comunale su vari fronti, e parlano di una situazione d'emergenza:

"Dopo gli ultimi atti consiliari e non del Centrosinistra spoltorese, è lecito chiedere alla sindaca, anche per rispetto dei cittadini, la verità delle cose come ad esempio funzioni la programmazione culturale nella Città di Spoltore e perché la gestione dell’Ensemble è diventata autarchica, non coinvolgendo tutte le associazioni culturali del territorio e soprattutto il tessuto giovanile, vera e possibile ventata di novità (proposte invece presenti nella nostra mozione, da cui lei ha probabilmente rubato solo l’idea di partire da subito)? È lecito chiedere perché della questione Parco-rifugio (erroneamente chiamato canile, per denigrarlo) ne parli il presidente del consiglio, figura che dovrebbe essere super partes, e non lei o l’assessora preposta al ramo? A noi consiglieri non è stato comunicato che tali deleghe siano state spacchettate o affidate ad altri, così come al presidente del consiglio non ci risulta essere stata assegnata la delega per la tutela degli animali. A tutti questi interrogativi non abbiamo avuto risposta."

I consiglieri proseguono:

"Purtroppo, nostro malgrado, registriamo la gestione della casa dei cittadini come se fosse casa propria. E mentre la città annaspa tristemente alle prese con mille problemi irrisolti, la sindaca è in preda a una crisi d’identità, per una cronica difficoltà nel gestire la sua giunta, subendo incondizionatamente anche in consiglio il patriarcato del suo Pdc e con assessori che pendono dalle labbra di quest’ultimo, come del resto gran parte dei consiglieri di maggioranza. Malgrado sia trascorso quasi un anno e mezzo dall’insediamento dell’amministrazione Trulli, la situazione non è cambiata, nonostante i rimpasti mascherati in giunta e una sindaca sovente azzittita e invitata a parlare il meno possibile in consiglio. Prova ne siano gli ultimi richiami in ordine di tempo, in consiglio comunale (9 novembre u.s. durante la presentazione del documento unico di programmazione dove è stata ripresa per un’esposizione troppo lunga) e nell’ultimo del 30 novembre, dove ha dovuto insistere, ma solo sommessamente, per poter replicare alle accuse sul suo operato, ricevute dall’opposizione."

Secondo i consiglieri infine, si vive a Spoltore una situazione d'emergenza:

"Amministrare una comunità è impegnativo e complesso, ma stare vicino ai cittadini e risolvere i loro problemi è un dovere. Facciamo infine un appello alla maggioranza: fatevi sentire anche voi, non pigiate solo il bottone
del sì senza poter fiatare, e pensate ai problemi primari dei cittadini, perché di fronte alle sfide che abbiamo davanti e nella difficile congiuntura in cui siamo chiamati a operare, non c'è spazio per i personalismi, per le piccole beghe politiche sulla pelle dei cittadini, e abbiate il coraggio di opporvi, se necessario."

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