rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Nuova fascia intermedia di reddito per ottenere le agevolazioni sulle tariffe della refezione scolastica

Lo ha fatto sapere l'assessore Gianni santilli spiegando che l'amministrazione Masci ha voluto accogliere le richieste per aumentare la platea di famiglie che hanno diritto a uno sconto sui pasti delle mense scolastiche

Nuova fascia intermedia di reddito per le tariffe della refezione scolastica a Pescara. Lo ha fatto sapere l'assessore Gianni Santilli spiegando che la nuova fascia intende aumentare la platea delle famiglie che avranno a disposizione uno sconto sul costo giornaliero dei pasti nelle mense scolastiche:

"L’Amministrazione comunale ha dato seguito concretamente agli impegni assunti per contenere gli aumenti dei costi a carico delle famiglie per la refezione scolastica, e ha inserito a questo scopo una fascia di tariffa ulteriore e intermedia per i singoli nuclei familiari, contenuta tra i 12.000 e i 18.000 euro Isee (Indicatore della situazione economica prevalente). Per tale fascia verranno infatti previsti contributi sia alle famiglie con un solo figlio iscritto alla mensa sia alle famiglie con più figli.

Ho voluto venire incontro alle famiglie spondendo a segnalazioni e sollecitazioni che abbiamo ricevuto in queste settimane. In particolare questa misura sostiene i nuclei con più figli a carico e che magari per poco non erano rientrate nei profili agevolati. La contribuzione è in corso di valutazione, in quanto gli utenti di tale fascia non hanno presentato un Isee valido per cui si invitano gli interessati a produrre il documento richiesto, in corso di validità, presso l’Ufficio Refezione scolastica"

Per le famiglie con un solo bambino ci sarà una contribuzione al costo - pasto del 15%, per un massimo del 20% a partire dai secondi figli. Per i nuclei famigliari con Isee a partire da 18.001,00 sarà applicata la retta massima. Rimarranno quindi l’esenzione totale del pasto per le fasce Isee da 0,00 a 5.999,99 e la riduzione del 50% del pasto per le fasce da 6.000,00 a 11.999,99.

Inoltre, fa sapere Santilli, è stata inviata una lettera ai sindaci dei comuni limitrofi, i cui residenti hanno i propri figli iscritti nelle scuole di Pescara, al fine valutare una contribuzione al costo-pasto dei propri residenti. Ricordiamo che la vicenda dell'aumento delle tariffe aveva sollevato polemiche e attacchi da parte dell'opposizione comunale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova fascia intermedia di reddito per ottenere le agevolazioni sulle tariffe della refezione scolastica

IlPescara è in caricamento