Fratelli d'Italia sta dalla parte delle associazioni di categoria: "I lavori su Corso Vittorio Emanuele devono partire il 21 agosto"
Il deputato Guerino Testa, i vertici locali del partito, i consiglieri comunali e l'assessore Cremonese rispondono all'appello di Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti e chiedono all'amministrazione di ascoltarle e far slittare il cantiere a dopo i saldi
Dopo i consiglieri comunali di Forza Italia anche gli esponenti di Fratelli d'Italia si schierano al fianco dei commercianti e delle associazioni di categoria: i lavori su corso Vittorio Emanuele vanno posticipati.
Il deputato Guerino Testa, il coordinatore provinciale e quello cittadino del partito Stefano Cardelli e Roberto Carota, l'assessore comunale al Commercio Alfredo Cremonese, il capogruppo in consiglio comunale Cristian Orta, i consiglieri Zaira Zamparelli e Mauro Renzetti e l'ex assessore Mariarita Paoni Sacconi accolgono pienamente la proposta avanzata proprio da Cna, Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato che hanno chiesto di posticipare tutto al 21 agosto e cioè a fine saldi. Se così non sarà, hanno detto rivolgendosi al sindaco e la sua giunta, scatterà la mobilitazione.
“Siamo convintamente a favore dello spostamento dei lavori su corso Vittorio al prossimo 21 agosto, data proposta dalle associazioni di categoria – affermano infatti in una nota congiunta -. Come è noto, il commercio nella nostra città è l'asse portante dell'economia e i titolari delle numerose attività presenti in tutta l'area interessata devono essere agevolati, soprattutto nei periodi più attrattivi per gli acquisti, come quello estivo e dei saldi. In tal senso, la chiusura del corso in un momento così centrale rappresenterebbe una pesante limitazione e Pescara senza commercio sarebbe una cattedrale nel deserto. Invitiamo perciò, con forza – concludono -, come già fatto ripetutamente all'assessore Luigi Albore Mascia, l'amministrazione comunale a rispettare ed accettare le istanze provenienti dal mondo imprenditoriale e dalle associazioni che lo rappresentano”.
Da capire se alla fine l'istanza sarà accolta dato che il sindaco tramite il suo canale social ha già ribadito che i lavori, rinviati più volte, partiranno a fine luglio dicendosi “dispiaciuto” del fatto “che le associazioni trovino sempre motivi per fare polemiche”.