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Fini al Circus interviene sulle intercettazioni e sul futuro del Pdl

Il presidente della Camera Fini, ieri a Pescara per un convegno organizzato da Generazione Italia, ha parlato anche del Ddl intercettazioni e del futuro del suo partito, il Pdl

Il Presidente della Camera Gianfranco Fini ha partecipato ieri ad un convegno organizzato da Generazione Italia Abruzzo al Teatro Circus di Pescara, durante il quale ha anche presentato il suo ultimo libro "Il Futuro della Libertà".

Durante l'incontro, Fini ha anche toccato diversi temi riguardanti la politica interna al Pdl, il Ddl intercettazioni e la ricostruzione aquilana.

In merito ad una possibile scissione dal Pdl, Fini ha detto che è sua intenzione continuare a rimanere nel partito, ma che bisogna lavorare molto per migliorarlo, soprattutto per quanto riguarda la prospettiva e la visione del futuro, rispetto alle decisioni ed alla gestione dell'immediato e del quotidiano.

Riguardo le modifiche apportate al Ddl intercettazioni, il Presidente della Camera sottolinea come abbia prevalso il buon senso, ricordando come sia stato attaccato più volte. "Il diritto e la difesa della privacy del cittadino non può andare a discapito della libertà di stampa, occorreva trovare un giusto equilibrio." Fini ha anche sottolineato come "il garantismo non può essere confuso con il giustificazionismo".

Infine, il Presidente ha trattato anche la questione della ricostruzione aquilana: per Fini, il Governo avrebbe ben operato assieme alla Protezioen Civile per garantire in tempi rapidi un tetto a tutti gli sfollati, ed ha sottolineato come si sia trattata di una tragedia senza precedenti, in quanto ha colpito un capoluogo di regione ricco di storia. "Comprendo gli aquilani che non vogliono che sia cancellata la loro storia e la loro città, ma questo è tanto vero quanto difficile da realizzare".

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