Imu a Pescara, l'aliquota scende dal 4 al 3,8 per mille
La maggioranza di governo propone una riduzione dell'aliquota dell'Imu sulla prima casa passando dal 4 per mille al 3,8 per mille. Nessuna modifica per quanto concerne le seconde case
La maggioranza di governo, con i consiglieri Pdl Sospiri e Foschi, ha presentato la proposta di rimodulazione dell'Imu con un ribasso per quanto riguarda le prime case, passando dal 4 al 3,8 per mille.
Resta invece immutata l'aliquota al 7,6 per mille per le seconde case o uso gratuito per i figli e per le unità immobiliari C/1, C/2 e C/3 utilizzate per l’esercizio dell’attività d’impresa.
Ora la proposta verrà esaminata dall'opposizione che si riserve di presentare delle proprie modifiche e proposte.
"L’unica eccezione è quella inerente le unità immobiliari classificate nella categoria catastale A/10 utilizzate direttamente dal proprietario per l’espletamento delle proprie attività professionali, a condizione che lo stesso abbia residenza anagrafica e la dimora abituale al Comune di Pescara, e che passa dall’8,6 per mille al 9,6 per mille."hanno detto Sospiri e Foschi aggiungendo che tali modifiche comporteranno un gettito Imu complessivo pari a 40 milioni permettendo di fronteggiare i tagli del Governo agli enti locali e le spese straordinarie.