Immigrati all'Hotel Holiday, Sel: "A Pescara vince la solidarietà"
Sel Pescara, con il deputato Mellila e il coordinatore provinciale Licheri, interviene in merito alla questione della raccolta firme del centrodestra per evitare l'arrivo di 100 profughi all'Hotel Holiday
A Pescara vince la solidarietà.
E' questo il commento a caldo del deputato Sel Melilla e del coordinatore provinciale Licheri, in merito alle firme raccolte fino ad ora dal centrodestra per chiedere di non ospitare 100 profughi nell'Hotel Holiday della riviera sud.
I partiti d'opposizione, infatti, assieme a Forza Nuova, hanno allestito un banchetto davanti alla struttura alberghiera per protestare contro l'arrivo dei migranti con la stagione estiva alle porte.
"L'Abruzzo è all'ultimo posto come percentuale di accoglienza di profughi rispetto a tutte le altre regioni italiane. Esistono leggi e convenzioni internazionali da cui non è possibile scappare. A chi raccoglie firme contro un centinaio di poveri in cerca di rifugio diciamo semplicemente che non è umana una politica che viola ogni principio di solidarietà e fratellanza..
Non siamo in presenza di nessuna invasione, possiamo gestire in sicurezza un problema che in tutto l'Abruzzo riguarda 2000 profughi divisi in 500 per ogni provincia." hanno dichiarato Melilla e Licheri, soddisfatti che in una città di 130 mila abitanti siano state raccolte fino ad ora solo 300 firme, ed invitano i cittadini a boicottare la petizione.