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Venerdì, 26 Aprile 2024
Elezioni Politiche 2013

Elezioni 2013: il punto e le riflessioni sul voto a Pescara e provincia

A poche ore dalle elezioni, con i risultati definitivi a disposizione e i seggi assegnati a ciascun partito e coalizione, è tempo di bilanci e riflessioni in merito all'andamento del voto a Pescara e provincia

Se in Italia "l'onda" di Beppe Grillo sembra aver sommerso quasi completamente la vecchia politica, a Pescara e provincia e nella nostra Regione c'è stato un vero e proprio Tsunami.

Alla Camera, infatti, l'Abruzzo diventa a Cinque Stelle, grazie al successo assoluto dei Grillini che portano a casa 3 deputati, gli stessi del centrodestra. E' solo grazie ad una legge elettorale molto discutibile, per non dire scandalosa, che il centrosinistra, nonostante abbia preso oltre 28 mila voti in meno rispetto al Movimento Cinque Stelle, ottiene ben sette deputati (6 al PD ed uno a SEL).

Sono infatti 232.542 gli abruzzesi che hanno scelto la "protesta", l'antipolitica e la proposta del movimento partito dal basso, dai cittadini comuni, e che porterà in parlamento proprio i cittadini stanchi dei politici di professione.

Il dato provinciale di Pescara è altrettanto chiaro: Grillo va ben oltre la media nazionale e conquista il 31,71% dei voti alla Camera, con 59.800 pescaresi che hanno preferito il suo movimento alle super coalizioni di centrodestra (27,37%) e centrosinistra (26,45%).

Anche in città Il Movimento Cinque Stelle è il primo partito, con il 29,32% dei consensi. Il centrosinistra supera il centrodestra, mentre Monti porta a casa il 10%. Ma "scavando" nel territorio, troviamo exploit dei Grillini ancora più significativi: a Montesilvano ottengono il 36,65% dei voti, a Spoltore addirittura il 38,65%, a Città Sant'Angelo il 35,84%. Una vera e propria "corazzata" che alle prossime elezioni comunali (per Pescara) e provinciali farà tremare le due grandi coalizioni che dovranno sicuramente fornire alternative e proposte valide, per sperare di riconquistare consensi.

Pd e Pdl locali, da parte loro, dovranno avere il coraggio e la forza di cambiare passo, mettendo in campo forze e idee nuove. Queste elezioni sono l'occasione, forse l'ultima, per individuare nuovi percorsi per recuperare credibilità. Partendo da situazioni diverse, i due grandi partiti dovranno intuire che gli elettori hanno dato un segnale forte di cambiamento, al di là dei semplici numeri.

Un anno e qualche mese di tempo per convincere i pescaresi a dare loro fiducia. Sicuramente fondamentali saranno i prossimi mesi e le scelte politiche e strategiche del Movimento Cinque Stelle a livello nazionale: dopo il grido nelle piazze, la richiesta di un cambiamento forte ora è arrivato il momento delle risposte e delle scelte coraggiose. Se i Grillini si dimostreranno forti, determinati e soprattutto coerenti nei palazzi di Roma, allora probabilmente il loro consenso, anche a livello locale, potrebbe crescere ulteriormente senza lasciare di fatto scampo alla politica tradizionale.

Ma l'elettorato del Movimento a Cinque Stelle sicuramente è anche molto critico, riflessivo e pronto a voltare le spalle a Grillo & Co in caso di passi falsi e scelte discutibili. Un "popolo" di elettori, di cittadini e di famiglie stanche della retorica, dei giochi di potere tipici della politica italiana a tutti i livelli. Un popolo critico che ha trovato nella rete il suo "confessionale" dove canalizzare la voglia di "contare", che ha sostenuto Grillo e la sua proposta senza ripensamenti dell'ultimo minuto.

L'Italia, l'Abruzzo e Pescara sono davanti ad un momento cruciale, in cui il tempo non solo delle false promesse è probabilmente e definitivamente finito, ma anche quello delle mancate risposte.

RISULTATI CAMERA PESCARA

RISULTATI SENATO PESCARA

RISULTATI CAMERA E SENATO ABRUZZO

GLI ELETTI ALLA CAMERA IN ABRUZZO

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