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Elezioni Regionali 2019

Abruzzo Insieme replica a Masci: "Abbiamo agito nel pieno rispetto della legge"

L'ex assessore regionale Donato Di Matteo risponde con queste parole agli attacchi odierni di Carlo Masci, che lo ha accusato di avergli "scippato" il logo e il nome di Abruzzo Futuro: "Le sue affermazioni sono gravissime e diffamatorie"

«La lista “Abruzzo Insieme” è stata presentata nel pieno rispetto delle procedure previste dalla legge regionale e dagli uffici amministrativi della Regione Abruzzo. Le identiche procedure sono state adottate da altre liste civiche che sono state regolarmente ammesse alla competizione elettorale».

L'ex assessore regionale Donato Di Matteo risponde con queste parole agli attacchi odierni di Carlo Masci, che lo ha accusato di avergli "scippato" il logo e il nome di Abruzzo Futuro.

Di Matteo precisa che la lista “Abruzzo Insieme” «è stata regolarmente ammessa dai 3 uffici centrali circoscrizionali di Pescara, Teramo e L’Aquila e incredibilmente esclusa, pur in presenza di identica documentazione, solo da quella di Chieti, dopo una prima decisione d’ammissione».

Per tali ragioni è già stato presentato «ricorso al Collegio elettorale di Garanzia, presso la Corte d’Appello, che assumerà nei prossimi giorni una decisione definitiva».

Ribadendo, dunque, che «Abruzzo Insieme ha agito nel pieno rispetto della legge e della procedura amministrativa», Di Matteo conclude:

«Le affermazioni di Carlo Masci, oltre ad essere gravissime e diffamatorie, non trovano alcun riscontro neanche nella decisione emessa in autotutela dallo stesso ufficio circoscrizionale  di Chieti, che ha incredibilmente disposto l'esclusione sulla base di una motivazione formale riguardante la legittimazione dell'ufficio competente della Regione Abruzzo a rilasciare l'attestazione prevista dalla legge».

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