Divieto balneazione, opposizione compatta: "Alessandrini deve dimettersi"

Proseguono sulla linea dura le opposizioni cittadine nei confronti del sindaco Alessandrini, con le richieste di dimissioni che arrivano anche dopo la conferenza stampa di oggi del primo cittadino, che ha confermato di voler rimanere in carica ed ha attaccato duramente M5S e centrodestra per le parole a lui riservate nelle ultime settimane.

"Siamo all'assurdo. La falsificazione di un atto pubblico viene giustificata con la definizione di semplice tecnicismo procedurale" ha dichiarato il capogruppo del M5S Sabatini che oggi ha partecipato assieme ad altri esponenti pentastellati alla conferenza stampa, con momenti di tensione in particolare quando c'è stato un duro scontro verbale con il capogruppo PD Presutti.

Fuori da Palazzo di Città fra l'altro c'era stato un sit in dei grillini con tanto di megafono e richieste di dimissioni. "Invieremo nuovamente la richiesta con la mozione di sfiducia ai consiglieri di maggioranza. Serve soltanto un'altra firma. Se non arrivera', significa che questi consiglieri di maggioranza vogliono un sindaco che mente alla citta'" ha proseguito la Sabatini.

Forza Italia, con il capogruppo Antonelli, ha chiesto al sindaco di ritrovare la serenità giusta per guidare la città, respingendo le accuse mosse proprio da Alessandrini nei confronti della passata amministrazione. "Oggi ha accusato il centrodestra di cose che non stanno ne' in cielo ne' in terra, mentre farebbe bene a pensare a difendersi dalle uniche accuse reali, quelle di falso in atto pubblico e omissione di atti d'ufficio, che pendono su di lui".

Infine il movimento Pescara Mi Piace ha chiesto non solo le dimissioni di Alessandrini e Del Vecchio, ma anche la sospensione immediata dalle rispettive cariche di sindaco e vicesindaco.