Giampietro (Pd) dopo la prima seduta della commissione sui fondi al randagismo: "Approfondiremo il problema"

Prima seduta della commissione controllo e garanzia del Comune di Pescara, presieduta dal consigliere Piero Giampietro (Pd), relativa alla questione dei fondi stanziati dall'amministrazione Masci per il randagismo, come chiesto nei giorni scorsi dai rappresentanti delle associazioni Enpa, Tutela mondo animale e 9Vite alla quale erano presenti oltre agli stessi rappresentanti anche l'assessore comunale Nicoletta Di Nisio e la funzionaria Alessandra Inzero. Giampietro ha commentato:

"Era doveroso raccogliere l’appello delle associazioni e approfondire i dubbi che hanno espresso e la numerosità dei rilievi impone più di una seduta della commissione, che proseguiremo senz’altro dopo la seduta del Consiglio comunale dedicata al nuovo canile, chiesta dalle opposizioni e fissata per il 13 ottobre. Sul piano formale proseguiremo la verifica, ma sul piano politico ci sono due forti perplessità: la mancanza di un confronto costruttivo con le associazioni e l’assenza di una progettualità di lungo periodo che superi la logica dell’emergenza"

Paolo Sola del M5s, componente della cmmissione, ha aggiunto che il tema sollevato dalle associazioni animaliste sull'uso dei fondi pubblico da parte del Comune è legittimo:

"Mentre da una parte decine di attivisti e volontari ogni giorno si adoperano per recuperare cani e gatti liberi facendo affidamento solo sulle proprie risorse, dall'altra il Comune continua ad elargire contributi per eventi che nulla hanno a che vedere con l'educazione al mondo animale, ma che anzi alimentano l'idea malsana che l'animale sia un oggetto da esporre o di cui vantarsi. È un aspetto che va contrastato perché rappresenta ormai un modus operandi iniquo e controproducente"