Tavolo ministeriale A24-A25, il senatore Liris rassicura i sindaci: "Ne sarà istituito uno nuovo e con più competenze"
La cancellazione del tavolo di confronto aveva spinto i sindaci di Abruzzo e Lazio ad annunciare una nuova protesta, ma non ce ne sarà bisogno assicura il senatore perché ce ne sarà un altro con al centro sicurezza e abbattimento dei pedaggi
“Voglio rassicurare i sindaci che non abbiamo certo voltato loro le spalle, siamo sempre stati al loro fianco, nei diversi ruoli, e lo siamo ancora oggi che governiamo il paese: il tavolo di confronto istituzionale presso il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti non solo sarà restituito, ma avrà nuove e più importanti funzioni”.
Ad affermarlo, come riporta l'agenzia Ansa, è il senatore abruzzese di Fratelli d'Italia Guido Liris dopo l'annuncio di una nuova mobilitazione da parte dei sindaci di Abruzzo e Lazio alla scoperta dell'eliminazione del tavolo di confronto per la A24 e A25 dopo il riaffidamento della gestione a Strada dei Parchi.
“Per ragioni procedurali, tecniche e formali – spiega Liris - il tavolo non poteva essere inserito nel provvedimento che sancisce il ritorno delle autostrade A24 e A25 a Strada dei Parchi, che ha scongiurato un contenzioso milionario ai danni dello Stato, ma è volontà del governo ripristinarlo, mi sono fatto portavoce di questa esigenza avendo chiare garanzie dal vice ministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami e dal ministro Francesco Lollobrigida, che ha altre competenze ma si è sempre interessato alla tematica dei collegamenti tra Abruzzo e Lazio”.
“Al nuovo tavolo ministeriale su A24 e A25 saranno affidati anche nuovi obiettivi di cui occuparsi, dalla sicurezza delle infrastrutture all'abbattimento dei pedaggi”, prosegue sottolineando quel problema sicurezza su cui i sindaci avevano fatto le loro rivendicazioni. “Il tavolo - conclude Liris - sarà protagonista delle scelte sul nuovo Piano economico-finanziario, sulle tariffe, nell'interlocuzione coi ministeri”.
