Aggressione Gianfranco Rotondi, la solidarietà del mondo politico
Arrivano le ferme condanne dell'episodio da parte del senatore Nazario Pagano, coordinatore di Forza Italia in Abruzzo, e del sindaco Carlo Masci. De Renzis, commissario provinciale della Lega, fa invece alcune precisazioni
Dopo l'aggressione subita ieri mattina, si moltiplicano gli attestati di solidarietà a Gianfranco Rotondi da parte del mondo politico locale.
Così in una nota il senatore Nazario Pagano, coordinatore di Forza Italia in Abruzzo:
“Esprimo tutta la mia solidarietà all’onorevole Gianfranco Rotondi, per l’aggressione verbale subita ieri a Pescara: le opinioni politiche possono essere criticate, ma mai devono diventare oggetto di minacce o violenza. La politica in questo ha grandi responsabilità: è necessario che tutte le forze in campo abbassino i toni dello scontro, affinché la violenza, che già abbonda impunita sui social network, non si travasi nelle strade”.
Una ferma condanna dell'episodio viene anche dal sindaco Carlo Masci:
“Ritengo si tratti di un episodio intollerabile e inqualificabile perché nessun confronto tra diverse posizioni politiche potrà travalicare il rispetto per le persone e per le Istituzioni che esse rappresentano. La violenza (verbale e fisica) non può mai essere uno strumento di lotta politica”.
Solidarietà, ma con riserva, viene invece dalla Lega, che è stata indiretta protagonista dell'episodio poiché Rotondi è stato attaccato da due uomini per le sue critiche a Matteo Salvini.
Luca De Renzis, commissario provinciale del Carroccio a Pescara, afferma:
“Esprimiamo tutta lo nostra ferma condanna per l’episodio che ha visto coinvolto l’on. Rotondi. Al tempo stesso troviamo assolutamente improprio sostenere che il fatto sia dovuto in qualche modo a presunti sostenitori di Salvini o ad un clima ingenerato dalla Lega e dal suo leader e siamo certi che i due balordi non siano affatto vicini alle Lega che invece annovera milioni di elettori, simpatizzanti e militanti che agiscono con assoluta correttezza”.