Arrivano a Pescara i primi orti urbani del Comune

Sedici orti urbani comunali saranno a disposizione della collettività nel giro di pochi mesi. Lo hanno fatto sapere il sindaco Alessandrini e l'assessore Di Pietro, durante la presentazione ufficiale dell'iniziativa. La realtà degli orti urbani in città esiste già da qualche anno, ma fino ad ora era nata grazie all'impegno ed alla disponibilità di privati cittadini ed associazioni.

“Sarà il primo complesso di orti urbani del Comune di Pescara, in questi anni abbiamo incentivato e agevolato l'attività privata dei singoli cittadini e degli Enti alla cura del verde ed è un investimento che sta dando risultati importanti. Per la gestione degli orti verrà realizzato un bando che li assegnerà a chi ne farà richiesta, tramite un regolamento, alla cui stesura hanno provveduto i ragazzi che hanno fatto Servizio Civile da noi. L'appezzamento si trova tra via Santina Campana e via Ronchitelli, zona Colli, è ampio 1.700 metri quadrati, sarà suddiviso in 16 orti e comprenderà anche due piccole aree di socializzazione attrezzate con panchine per permettere ai coltivatori di incontrarsi e scambiarsi buone pratiche. Il progetto, del valore di 35.000, è parte integrante di un programma più ampio di riqualificazione dei parchi del valore complessivo di 140.000 euro, prevede anche punti luce, un sistema di irrigazione per ogni orto, otto fontanelle, una condivisa ogni due appezzamenti, una cassapanca in legno impermeabile per contenere gli attrezzi e cancelletti per le singole entrate"  ha spiegato l'assessore Di Pietro, mentre il consigliere Giampietro che ha collaborato ad individuare l'area idonea, ha parlato di una zona della città sensibile, con problemi di degrado. I cittadini lanciarono una petizione per chiedere maggiore decoro ed oggi, ha spiegato il consigliere, la nascita degli orti urbani è la migliore risposta che si potesse dare alla collettività.

NOVE ANNI DI ORTI URBANI IN CITTA'

"Nella mia carriera politica ho sempre sentito parlare di orti urbani, ma nessuno li aveva mai realizzati. Ora invece accadrà e questo è un bene per tutti: spesso arrivano tante segnalazioni di abbandono delle aree verdi cittadine e al di là di tutti i benefici che derivano dagli orti ce n'è uno in particolare, quello che avvicinano i cittadini al territorio, facendoli sentire parte, mettendogli a disposizione un'area verde che altrimenti non avrebbe destinazione. Noi abbiamo iniziato ad affidare i nostri parchi, perché abbiamo bisogno del contributo di tutti per una manutenzione che non siamo in grado di gestire da soli per tutti i 54 parchi, figuriamoci per aree verdi che derivano da cessioni o accordi di programma" ha aggiunto il presidente del consiglio comunale Blasioli.