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Piste ciclabili (fatte male) a Pescara, quando c’è chi dice no

Alessandro D'Alonzo (Forza Italia Giovani Abruzzo) lancia l’allarme sulla pista in fase di realizzazione su viale Regina Margherita: “Alberi danneggiati dai lavori e a rischio di crollo”. Cresce il fronte di chi è convinto che tali infrastrutture siano realizzate male

Dopo le proteste di cittadini e di negozianti per la riduzione dei parcheggi e l’aumento di file e ingorghi di auto in viale Muzii, adesso è viale Regina Margherita a essere sotto osservazione con l’inizio dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile.

«A farne le spese», sottolinea Alessandro D'Alonzo, coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Abruzzo, «sono ora le alberature di pino danneggiate irrimediabilmente con il taglio delle radici. Questa amministrazione, due anni fa, prima ha speso soldi inutilmente per salvaguardare gli alberi con perizie di stabilità strumentali a seguito delle proteste ingiustificate degli ambientalisti al fine di scongiurare gli abbattimenti e ora permette il danneggiamento dei pini, già precari in stabilità, con la rimozione delle preziose radici ancoranti».

Un mese fa, a seguito della caduta di un pino in viale Kennedy, gli agronomi e forestali hanno messo in guardia l’amministrazione proprio sui pini che, avendo radici superficiali, sono pericolosi e pericolanti di suo figuriamoci se si tagliano le radici ancoranti.

«Il quadro è devastante», aggiunge D'Alonzo, «e ciò si aggiunge al fatto che tutto passa in sordina con progetti che interessano la viabilità e il verde pubblico senza prevedere in fase di progettazione l’interessamento tecnico di professionisti specializzati che scongiurerebbero queste situazioni. Purtroppo, e speriamo che non muoia nessuno, dovremmo a breve aspettarci la caduta di queste piante danneggiate che prima fanno finta di volerle salvare dall’abbattimento preventivo per motivi di sicurezza e per paura degli ambientalisti e poi le fa danneggiare senza una progettazione».

Anche in via Monte di Campli, dopo gli "irresponsabili lavori di restringimento della carreggiata", vi sono problemi al verde urbano. Molti platani sono cariati e pericolanti, e alcuni già secchi sono un pericolo per le numerose auto che passano tutti i giorni nell’accesso principale dei Colli. Anche qui "progetto sbagliato per la viabilità e verde urbano non considerato e non messo in sicurezza".

«Ai cittadini», conclude il coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Abruzzo, «la facile sentenza di questa amministrazione, considerando che finalmente le elezioni si avvicinano!».

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