rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
life

Oli usati ed esausti: grande successo per la campagna del Comune nelle scuole

Dopo le scuole, arriva nei mercati rionali il progetto "Per Olivia, la campagna per la raccolta differenziata degli oli vegetali esausti" per il recupero e il corretto smaltimento degli oli usati

Arriva nei mercati rionali il progetto “Per Olivia, la campagna per la raccolta differenziata degli oli vegetali esausti”, a cura del Comune di Pescara, Attiva Spa e Adriatica Oli Srl. L'iniziativa, che vuole sensibilizzare i cittadini al corretto smaltimento degli oli esausti e scaduti, ha interessato fino ad ora i ragazzi nelle scuole ottenendo degli ottimi riscontri.

L'assessore Marchegiani ha spiegato: " E’ andata benissimo perché i ragazzi sono stati dei grandi promotori della nostra campagna. Serve un'attenta localizzazione del materiale che è fortemente inquinante, perché una volta che gli oli vengono immessi senza nessun criterio nell’ambiente, possono ritrovarsi nei fiumi e nel mare e hanno un impatto negativo nel nostro sistema ambientale. In virtù di questo aumentiamo la presenza dei raccoglitori in città, da 13 siamo passati a 21 punti di raccolta, raggiungibili per il deposito e con le scuole manterremo contatti e dialogo grazie alla bellissima esperienza fatta alla don Milani”

Soddisfatto anche Papa di Adriatica Oli: "E' una strada complessa e non priva di difficoltà. L'olio esausto è fra i più pericolosi fra i rifiuti inquinanti, per gli esiti che può dare sull'ambiente. Conoscendo l’argomento si scopre che comportamenti virtuosi portano al riutilizzo degli oli che da peso per l’ambiente diventano risorsa da utilizzare”. “Se si butta l'olio nei lavandini, questo finisce nel depuratore attraverso le fogne – spiega il direttore Massimo Del Bianco - e nel depuratore diventa più difficoltosa l'ossigenazione del liquame che deve ossidarsi per dar luogo al processo di decomposizione e quindi depurazione.

PESCARA, POTENZIATA LA RACCOLTA DI OLI USATI

Tredici i punti di raccolta in città, i raccoglitori si trovano: in via di Sotto, via Luigi Polacchi, San Silvestro, viale Bovio angolo via Gioberti, via Caduti per Servizio zona Fontanelle, via Tirino, via Bologna angolo via Paolucci, via Fiora centro di raccolta, piazza Salvo d’Acquisto, via del Santuario, via Monte Faito, via Tiburtina Valeria, via Monte Bove, via Aldo Moro, piazza Alcyone, via Acqua Corrente, via Carlo Alberto Dalla Chiesa, via Gramsci, viale d’Annunzio, strada Pandolfi, via Corridoni”.

Giorgio Tanoni, amministratore di Adriatica Oli, ha aggiunto: "Va ricordato che lo smaltimento dell'olio esausto attraverso la rete fognaria ha effetti negativi, anche economici per il Comune e, indirettamente, per i cittadini: l’olio da cucina creando degli agglomerati di grasso, pregiudica il buon funzionamento della rete stessa, nonché dei depuratori, riducendo l’efficienza della depurazione biologica, e aumentando i costi di investimento e di gestione degli impianti, costretti a dotarsi di soluzioni impiantistiche per la separazione della fase oleosa e di grasso da quella acquosa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oli usati ed esausti: grande successo per la campagna del Comune nelle scuole

IlPescara è in caricamento