A Pescara il V Congresso internazionale di medicina osteopatica
I massimi esperti italiani e internazionali di osteopatia e fisiologia umana si danno appuntamento a Pescara, dall’11 al 13 maggio nei locali dell’Aurum, in occasione del V Congresso internazionale di medicina osteopatica, organizzato dall’AIOT, Accademia italiana di osteopatia tradizionale, che opera a Pescara da venticinque anni.
La tre giorni di convegni, incentrati sulla “Disfunzione somatica”, intesa come area di alterazione del sistema muscolo-scheletrico che gli osteopati mettono in evidenza attraverso una valutazione manuale e su cui applicano le tecniche terapeutiche, sarà presieduto dal dott. Vincenzo Cozzolino e dalla dott.ssa Gina Barlafante.
L’AIOT è una scuola di formazione in osteopatia attiva a Pescara da 25 anni e da due anni residente nella nuova sede di via Caravaggio; vanta riconoscimenti, collaborazioni e pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali grazie anche alla progettualità del proprio Dipartimento di ricerca e dei suoi componenti, tra cui il dott. Marco Verzella, il dott. Luca Cicchitti e la dott.ssa Cinzia Renzetti, referenti scientifici del congresso.
All’apertura dei lavori parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni, tra cui il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, il consigliere Giuseppe Bruno e gli assessori alle politiche sociali del Comune e della Regione, rispettivamente Antonella Allegrino e Silvio Paolucci. Parteciperà inoltre il dott. Antonio Natarelli, presidente della Commissione comunale Politiche sociali.
Durante l’evento, relatori nazionali e internazionali definiranno lo stato dell’arte con l’aiuto delle più attuali evidenze scientifiche, attraverso lezioni magistrali e workshop. Come da tradizione, non mancherà anche in questa edizione del congresso una “contaminazione” con l’arte: sabato 12 maggio, presso lo spazio MuMi di Francavilla al Mare, è prevista una serata di gala che vedrà con la partecipazione del Colibrì Ensemble, l’Orchestra da Camera della città di Pescara. Nella Sala delle Tele, circondati da due grandi opere pittoriche del maestro Francesco Paolo Michetti, l’ottetto di fiati del Colibrì proporrà musiche di Mozart e Beethoven.
I lavori termineranno domenica 13 maggio con un Consensus Panel, con conclusioni pubblicate negli atti congressuali diffusi a livello internazionale.