I Testimoni di Geova in assemblea al Palacongressi di Montesilvano
Per sabato 2 e domenica 3 dicembre al Palacongressi di Montesilvano sono attese 4000 congressisti per un ricco programma incentrato sul tema: “Non smettiamo di fare ciò che è eccellente”. I preparativi sono iniziati già da alcuni mesi in modo da avere il materiale e le attrezzature necessarie per allestire 13 reparti, come servizio d’ordine, parcheggio, pulizie e guardaroba etc. in cui sono assegnati circa 700 volontari. Sabato 25 novembre sono iniziati i primi lavori di pulizia nella struttura del Palacongressi: oltre 100 volontari sono stati impegnati a ripulire 2’000 sedie provvedute dal Comune di Montesilvano. Quindi venerdì 1° dicembre ci sarà il montaggio dei diversi reparti sia nella sala principale che nei locali adiacenti.
Già in altre occasioni i Testimoni di Geova sono stati visti all’opera come quando usarono lo Stadio Adriatico per un congresso estivo. Non sembra che facciano fatica a reclutare volontari: giovani e ragazzi, ma anche pensionati e casalinghe: tutti si prestano volentieri per svolgere qualsiasi compito viene loro assegnato sotto la direttiva di 30 responsabili.
Non solo predicatori infaticabili della Parola di Dio, ma anche collaboratori pronti a rimboccarsi le maniche per i lavori più umili. Li vedremo poi con l’abito più bello, seduti e attenti a seguire il programma che sarà identico nei due giorni del congresso in modo da poter ospitare i Testimoni e gli invitati che verranno da Pescara, Lanciano, Chieti, Sulmona, Penne e Montesilvano.
“Oggi molti hanno preso le distanze dalla propria chiesa di appartenenza – dice Vito Portoghese, presidente del congresso – dimostrando una mancanza di interesse per la fede e la pratica religiosa. Infatti asseriscono: “Credo in Dio ma non sono praticante”. Eppure i testimoni di Geova continuano con entusiasmo e zelo a considerare seriamente questi argomenti, come lo indica il discorso pubblico delle 13,30: “Non prendiamo in giro Dio”. Quindi chiunque si interroga sulla propria relazione con Dio è benvenuto”.