Al Matta l’ultimo appuntamento con ‘Caramanico Teatri d’Arte’
Caramanico Teatri d’Arte, il Festival Internazionale di teatro e performance, che dal 17 al 31 luglio ha luogo a Caramanico Terme nel suggestivo spazio dell’ex Convento delle Clarisse, concluderà la sua incursione a Pescara, allo Spazio Matta, con un evento ancora diverso, esattamente nello spirito di questo festival, pensato per rincorrere l’inatteso e l’imprevedibile, svincolato da confini o restrizioni formali. Il progetto è ideato da Re.Te. Residenze Teatrali con The Art Monastery Project, Loom Ensemble, in collaborazione con Florian Metateatro, Errori di Trasmissione e Comune di Caramanico. Anche l’ultima giornata proposta da Re.Te. a Pescara mercoledì 29 luglio si svolgerà allo Spazio Matta a cura del Florian Metateatro e The Art Monastery Project in collaborazione con Espace e Artisti per il Matta: qui avverranno azioni teatrali e performative con gli stessi protagonisti internazionali ma con elaborazioni ancora diverse.
Tra gli ospiti di questa importante iniziativa segnaliamo JULIA POND, da Londra, un’artista indipendente, membro di Lori Belilove’s Isadora Duncan Dance Company (NYC) ; ZWOISY MEARS-CLARKE, da Berlino (D), che basa il suo lavoro sulla traduzione di storie non raccontate e sonorità della sua terra, la Giamaica; RIPPLE EFFECT da Dubai (UAE), gruppo formato da due artisti di performance concettuali e provocatorie il cui nome deriva dalla loro maggiore fonte di ispirazione, l’acqua, MICHAEL BAUER, da New York City (USA), cofondatore della compagnia internazionale di teatro Loom Ensemble; AUTUMN KIOTI da New York City (USA), artista interdisciplinare, coreografa, attrice, performer aerea e circense, combina nelle sue opere oggetti di tutti i giorni con maschere e pupazzi, pittura e fotografia; SARAH SEA da Londra (UK), film maker che gioca con elementi di danza, musica e video; PASCAL BUYSE da Antwerpen (B), scrittore, direttore e insegnante di teatro nella scuola Professionale Belga del Giovane Teatro.
In corrispondenza della data pescarese, nel pomeriggio si terranno workshop a partire dalle 15 aperti a tutti. Ne nasceranno ulteriori confronti, contaminazioni e nuovi spunti creativi che saranno immediatamente tradotti in performance e atti teatrali del tutto nuovi.