“Quando si spengono le luci”, Storie del Terzo Reich di Erika Mann
Voci di dentro presenta “Quando si spengono le luci”, Storie del Terzo Reich di Erika Mann. La prima della rappresentazione teatrale andrà in scena sabato 24 febbraio alle 16 nella casa circondariale di Pescara ed è il frutto di un lavoro che è durato un anno sotto la guida del regista Alberto Anello. Un testo liberamente adattato dalla professoressa Carla Viola. In scena ventuno interpreti fra detenuti del carcere di Pescara e volontari dell’associazione Voci di dentro.
Lo spettacolo è ambientato nella Germania del Terzo Reich, tra il 1936 e il 1938, in una cittadina della Baviera. Le storie sono tratte da un libro di racconti di Erika Mann: storie di gente comune, incapace di dire no al regime. Un’opera che aiuta a riflettere sugli anni più bui della storia del Novecento europeo con un testo contro la violenza e contro tutti i regimi.
“Si vuole mostrare come anche dentro ad un carcere possano fiorire momenti di studio e di lavoro contro la violenza e la sopraffazione – dice Francesco Lo Piccolo, presidente dell’associazione Voci di dentro – a partire dallo studio di ciò che è accaduto in quel periodo. Lo scopo è aiutare le persone detenute a intraprendere un percorso di responsabilizzazione per un reinserimento nella società a partire dal rispetto degli altri. Responsabilizzazione significa percorrere una strada che nasce solo dal proprio interno: affinché la pena sia efficace occorre che la stessa sia ‘sentita’ e non imposta da fuori. C’è una parola che è stata rimossa da questa società dell’accumulazione che è il ‘rimorso’. Questo è il lavoro che Voci di dentro svolge da anni nelle carceri”.
L’esperienza del laboratorio teatrale di Voci di dentro all’interno del carcere di Pescara ha fatto comprendere che fare teatro non significa imparare a memoria delle belle parole da dire con bravura sul palco, bensì che il teatro è un momento di incontro tra le persone alla scoperta della fiducia, della collaborazione contro pregiudizi che portano a fratture e muri. E’ intenzione dell’associazione portare questo spettacolo nei teatri e nelle scuole abruzzesi. L’ingresso alla prima di sabato è su invito. Info: 391/7052925.