'Incontri col mistero' al Mediamuseum all'insegna di Ennio Flaiano e Luigi Antonelli
Continuano al Mediamuseum, promossi dalla Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura, l’Associazione Culturale Ennio Flaiano e l’Associazione Culturale Profumo di Scena gli Incontri col mistero. Saranno portati in scena tre lavori teatrali e precisamente: La donna nell’armadio di Ennio Flaiano, in scena alle 18 di sabato 21 e sabato 28 gennaio; L’uomo che incontrò se stesso di Luigi Antonelli, in scena alle 21 di sabato 21 e sabato 28 gennaio; La mite di Fëdor Dostoevskij, in scena alle 21 di lunedì 23 e 30 gennaio.
Sul palco della Sala D’Annunzio del Mediamuseum (P.zza Alessandrini 34, Pescara) gli attori della compagnia “Ennio Flaiano”, compagnia che opera a Pescara da alcuni anni, composta da attori provenienti dalla scuola di recitazione del Mediamuseum “Profumo di Scena” e non solo. Adattamento e regia sono di Rossella Mattioli.
Nel trittico il concetto di mistero viene variamente declinato, assumendo differenti sfaccettature. Tra giallo e noir, rimescolati dalla vena ironica e a tratti grottesca di Ennio Flaiano (Pescara 1910 - Roma 1972), ne La donna nell’armadio, di nuovo in scena a sessant’anni dalla prima rappresentazione che fu al Teatro Gobetti di Torino il 24 maggio 1957. Tra il fantastico e l’umoristico, in un contesto grottesco dal vago sapore pirandelliano, ne L’uomo che incontrò se stesso, un testo del 1919 di Luigi Antonelli (Castilenti 1877 - Pescara 1942) di cui ricorrono i 140 anni dalla nascita il 22 gennaio 2017.
Infine, mistero della psiche umana, che regola i comportamenti contrastanti e mortalmente cangianti in un rapporto di coppia, ne La mite di Fëdor Dostoevskij (Mosca 1821 - San Pietroburgo 1881), un racconto scritto nel 1876 e drammatizzato da Rossella Mattioli a 140 anni dalla sua prima apparizione nel mensile Diario di uno scrittore.Col trittico del mistero Profumo di Scena prosegue nel progetto di portare in scena testi teatrali dalla forte valenza culturale, sia per i contenuti trattati sia per gli autori coinvolti, privilegiando opere e autori poco accessibili al grande pubblico.
Ricordiamo nel 2013 Capitano Ulisse di Alberto Savinio, nel 2014 La macchina infernale di Jean Cocteau, Donna Rosita nubile di Federico García Lorca e Povero Piero di Achille Campanile, nel 2015 Un marziano a Roma di Ennio Flaiano, e infine nel 2016 Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello. Per informazioni si possono chiamare i seguenti numeri: 392/0998240, 085/4517898.