"Terzo paesaggio": collettiva di De Leonibus, Michini e Pomante al 16 Civico
Lo spazio indipendente per l’arte 16 Civico avvia il 18 novembre la prima collettiva d’arte contemporanea a cura di Silvia Moretta dal titolo “TE?ZO PAESAGGIO”, accogliendo tre giovani artisti: Marco De Leonibus, Giuseppina Michini, Gioele Pomante. Inaugurazione sabato 18 novembre alle ore 18,30.
Il richiamo è al "Manifesto del terzo paesaggio" di Gilles Clément (2004), testo che abita nello spazio del 16 Civico, passando di mano in mano, letto individualmente e collettivamente da chi ha reso uno spazio abitativo, un progetto di frontiera.
La prima collettiva “TE?ZO PAESAGGIO” definisce come un Manifesto il 16 Civico quale territorio di diversità e di accoglienza, di riformulazione della definizione di periferia, intesa come decentramento volto a ridefinire il territorio ponendovi domande e azioni centrali, accogliendo l’arte nel suo significato più ampio di attività umana creativa e creatrice di un’espressione estetica, confrontandosi proficuamente proprio con quegli artisti che Platone, nella Repubblica, avrebbe cacciato fuori dalle porte della città, poiché considerava l’arte sovvertitrice dell’ordine.
Ed è l’arte sovvertitrice dell’ordine, che Wind collocava nel territorio del rapporto tra Arte e Anarchia, e per la quale auspicava il recupero della forza folle che è alla sua origine, viene accolta, sollecitata e allevata nel 16 Civico.