"L’abito muliebre di Scanno. Il futuro della memoria" alla Fondazione Pescarabruzzo
Venerdì 29 settembre, alle ore 17, la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo ospiterà il vernissage della mostra “L’abito muliebre di Scanno. Il futuro della memoria”. L’esposizione intende far cogliere il ruolo vitale che riveste il costume al fine di valorizzare una tradizione locale, come patrimonio culturale dal forte significato sociale, che merita di essere riproposto all’attenzione delle future generazioni. L’allestimento si compone di costumi, fotografie storiche, opere d’arte, video-istallazioni, proiezioni, lavorazioni al tombolo, gioielli e pubblicazioni. Immortalato da grandi fotografi tra i più affermati al mondo, l’abito tradizionale costituisce un tratto unico dell’ambito scannese e abruzzese.
In virtù di questa peculiarità, la Fondazione Pescarabruzzo ha dedicato alla sua preziosità un’importante mostra, realizzata in collaborazione con il Comune di Scanno, la Fondazione Fondo Abito Scanno Tradizione e Innovazione e l’associazione Culture Tracks. L’affascinante costume consente ancora oggi di testimoniare ed esaltare i ruoli che la pastorizia, la lavorazione e colorazione della lana, la sartoria, l’arte orafa, il tombolo hanno avuto nei secoli per assicurare un generale benessere economico alle comunità delle nostre montagne ed una crescente evidenza pubblica alle donne, nel loro complesso percorso di emancipazione e di conquista della parità di genere.
«Abbiamo avviato, come amministrazione comunale, la procedura per candidare l’Abito tradizionale muliebre di Scanno ad essere iscritto nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale Unesco. La visione della “conservazione” del costume come patrimonio culturale, intesa come “memoria del passato”, va indubbiamente superata dalla consapevolezza che il patrimonio culturale risiede in un flusso di valori e che anche la sua reinterpretazione può consentirne la vitalità nel presente e la proiezione nel futuro», ha dichiarato Giovanni Mastrogiovanni, sindaco di Scanno.
Al vernissage, oltre al professor Nicola Mattoscio, presidente della Fondazione Pescarabruzzo, porteranno i saluti istituzionali il presidente del Consiglio comunale di Pescara, Marcello Antonelli, e il sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni. A seguire interverranno Maria Pia Silla, presidente della Fondazione Fasti, Corinna Lotz, figlia della fotografa Hilde Lotz Bauer (che tanta attenzione dedicò a quei territori abruzzesi), ed Ernesto Di Renzo, docente di antropologia del turismo e antropologia dei patrimoni culturali all’università di Roma Tor Vergata. L’ingresso è libero. L’esposizione sarà visitabile fino al 5 novembre.