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Dalla Majella a Sarajevo in bici: parte l'avventura di tre ciclisti pescaresi

Dal 22 al 29 giugno tre ciclisti pescaresi saranno in viaggio fino a Sarajevo e Mostar in bicicletta per il progetto Bike4Truce ideato dalla Fondazione Olos Onlus di Pescara

Un lungo viaggio di circa 400 chilometri, dalla Majella fino a Mostar e Sarajevo, per unire virtualmente con le bici l'Abruzzo e la Croazie e Bosnia Erzegovina. Partirà il 22 giugnoi l progetto B4T "Rims of Peace" della Fondazione Olos Onlus di Pescara. Protagonisti dell'impresa Ginello Cimini, Luciana Di Sabatino e Valerio Di Vincenzo.

A Mostar saremo accolti dal direttore del Pavarotti Music Center, Elvedin Nezirović, con il quale ci confronteremo sulle difficoltà incontrate nel portare avanti l’attività del centro musicale, una delle iniziative più qualificanti immaginate da Pavarotti, Brian Eno e gli U2, che nel 1997 ne finanziarono l’istituzione. Il Pavarotti Music Center è attivo su molti fronti, ma ha dovuto sospendere le prestazioni di musicoterapia, lungamente implementate con personale straniero e rivolte a pazienti con diverse problematiche, con particolare attenzione ai giovani traumatizzati dagli eventi bellici.

Nella seconda tappa, a Sarajevo, Cimini, Di Sabatino e Di Vincenzo saranno accolti da Enver Hadžiomerspahić, direttore generale del progetto per la realizzazione del museo di arte contemporanea Ars Aevi, che sta allestendo una collezione permanente di opere donate dai maggiori artisti contemporanei internazionali. Le finalità culturali e sociali di Ars Aevi, sostenuto anche dall’Ambasciata Italiana a Sarajevo, hanno indotto le autorità della Bosnia-Erzegovina a candidare il museo al Premio Nobel della Pace.

IN BICI DA CROTONE A PESCARA

Di Vincenzo ha dichiarato: “Sotto le stelle di Celestino abbiamo immaginato i popoli che vivono oltre l’Adriatico, nelle Repubbliche originate dalla frammentazione dell’ex Jugoslavia. A poco più di vent’anni dal conflitto quei territori portano ancora i segni non rimarginati di una guerra etnica scoppiata nel cuore dell’Europa. Una guerra che ci riguarda da vicino, anche per la drammatica evoluzione degli eventi più recenti e per la estremizzazione dei conflitti. E’ proprio quella visione ad aver ispirato la nostra nuova sfida, Rims of Peace, un viaggio a pedali verso destinazioni connesse alle finalità di Bike4truce”.

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