Al Piccolo Teatro Guascone "La Storia di Cetteo e Maria", versione pescarese di Giulietta e Romeo
Si svolgerà al Teatro Guascone la prima de “La Storia di Cetteo e Maria”, spettacolo della Compagnia dei Guasconi che nasce da un’idea di Maurizio Sborgia, allestito grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura. Appuntamento con la storia maturata da uno studio sul testo teatrale Giulietta e Romeo di Shakespeare.
Spiega Maurizio Sborgia, fondatore della Compagnia e autore del testo:
“Una speciale storia d’amore ispirata ai più noti amanti della letteratura mondiale quella fra Cetteo e Maria maturata da un mio studio sul testo teatrale Giulietta e Romeo di Shakespeare. La lunga e personale ricerca sul testo shakespeariano e delle varie polisemie delle parole del testo e soprattutto la loro verifica in scena, mi hanno portato a riflettere e “scontrarsi” con il significante testo dell’immaginario dell’autore e il significante attore che inesorabilmente è dotato di carne e sangue. L’idea successiva era quella di confrontare i temi shakespeariani principali con quelli della tradizionale nascita di Pescara, trattati anche nella novella “La guerra del Ponte” di Gabriele D’Annunzio.
Nella storia Pescara era una città divisa dal fiume: a nord Castellamare Adriatico e a sud Pescara. Questi due luoghi erano anche divisi dal più esasperato campanilismo. Le due famiglie shakespeariane dei Montecchi e Capuleti si trasformano nei Bevilacqua e nei Sabucchi appartenenti rispettivamente a Pescara e a Castellammare Adriatico.
Il risultato ottenuto è un esilarante lavoro comico. Il testo, che parte da una drammaturgia complessa come quella shakespeariana, viene frantumato dalla struttura apparentemente semplice del personaggio maschera della Commedia dell’Arte. Oltre la maschera storica di Pulcinella e quella ormai collaudata dei due Pantaloni abruzzesi è stata creata una nuova maschera: uno Zanni abruzzese, appartenente alla marineria nord di Castellammare. La scenografia minima è stata allestita dalla Compagnia e ricalca quella particolare atmosfera che si respirava al tempo dei Comici dell’Arte negli unici luoghi di aggregazione che erano le piazze”.
Personaggi e interpreti:
Principe D’Alonso (voce fuori campo): Carlo Di Fabbio
Rosalba Bevilacqua (Marchesa di Pescara): Raffaella Cardelli
Pulcinella (Servo in casa Bevilacqua): Maurizio Sborgia
Cetteo Bevilacqua (figlio della Marchesa): Carlo Di Fabbio
Tolmino Sabucchi (Conte di Castellammare): Andrea Maria Costanzo
Maria Sabucchi (figlia del Conte): Maria Elena D’Amico
Concetta (Nutrice di Maria Sabucchi): Orazio Di Vito
Capitano Paride (detto Spezzaferro): Luca Ruggieri
Tebaldo (nipote del Conte Sabucchi): Orazio Di Vito
Frate Zopito: Maurizio Sborgia
Popolani: Carlo Di Fabbio, Luca Ruggieri, Maria Elena D’Amico