Serata di letture dialettali al Museo delle Genti d'Abruzzo
'Terra nostre' è il titolo del prossimo appuntamento al Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara con le letture dialettali dedicate all'Abruzzo ed alle sue tradizioni, in questa occasione tratte dalle opere del poeta Raffaele Fraticelli.
L'incontro, organizzato dall'Associazione Astra - Amici del Museo delle Genti - insieme con i figli dell'Autore, propone una rassegna di alcune delle realizzazioni più significative della produzione teatrale dello scrittore:
- Carmenelle de lu Vente, dramma ambientato tra le valli abruzzesi percorse dalla guerra e rappresentato per la prima volta a Pescara, sarà interpretata da Francesca Camilla D'Amico, sensibile attrice e regista di numerose storie di donne dalla Maiella al Gran Sasso;
- a seguire il secondo atto de "La figlia di Iorio" dannunziana nella trasposizione dialettale di Fraticelli - andata in scena al Teatro Marrucino di Chieti nel 2004 - che vedrà la graditissima partecipazione di Carlo Orsini, storica voce della RAI abruzzese ad amico personale dell'autore, nel ruolo di narratore; gli altri interpreti saranno: Chiara Colangelo nel ruolo di Mila, Luciano Emiliani che impersonerà Aligi ed infine Marco e Chiara Fraticelli a dar voce rispettivamente a Lazaro ed Ornella;
- il finale dedicato alla poesia vedrà ancora Marco Fraticelli e Luciano Emiliani declamare alcune liriche dedicate alla terra d'Abruzzo ed alle sue eccellenze artistiche e culinarie.
La recitazione in versi sarà preceduta dalla lettura di una Lettera d'amore all'Abruzzo del regista Dino Viani, pubblicata sui quotidiani abruzzesi all'indomani dei tragici eventi di Rigopiano.
Appuntamento da non mancare presso la Sala Favetta del Museo - con ingresso da Via delle Caserme - per venerdì 25 maggio alle 18. Conclusione della serata con aperitivo-cena.