A Manoppello la presentazione di “Fronte del cuore. L’amore ai tempi delle trincee”, il romanzo storico di Licio Di Biase
Una storia nella storia che racconta la relazione epistolare fra Gabriele e Antonietta, giovani innamorati abruzzesi e, allo stesso tempo, narra le vicende tragiche e dolorose della Grande Guerra, quelle in cui le trincee sono fisiche, ma anche emotive. Sarà presentato sabato 25 marzo a Manoppello (Chiesa di San Lorenzo, piazza San Francesco, ore 18) “Fronte del cuore. L’amore ai tempi delle trincee” (Vertigo edizioni), il romanzo storico dell’autore e storico pescarese Licio Di Biase tratto da un epistolario risalente alla Prima Guerra Mondiale, conservato nel Museo della Lettera d’Amore di Torrevecchia Teatina.
Con Di Biase, che si è dedicato, fra le altre cose, alla ricostruzione della storia di Pescara, pubblicando vari libri e saggi tra cui “La grande storia. Pescara e Castellamare dalle origini al XX secolo”, prenderanno parte all’incontro il giornalista Nino Germano, il sindaco Giorgio De Luca e l’assessore alla Cultura Giulia De Lellis.
La storia ruota intorno alla vicenda amorosa che lega Gabriele de Marinis, (fra l’altro nipote di Gabriele D’Annunzio), e una ragazza di Castellamare, Antonietta Franceschini, fra il 1917 e il 1919, e agli eventi del fronte, compresi gli aspetti legati ai momenti bellici con, in primo piano, Cadorna, Diaz, Badoglio e Gabriele D'Annunzio, zio e padrino di battesimo del protagonista.
Nel corso della presentazione è in programma la lettura di alcuni brani del romanzo, affidata ai manoppellesi Giovanni Pepe e Francesca Del Rosso ed è prevista una breve cerimonia al cippo in memoria dei caduti della prima guerra mondiale.