"Giornalisti abruzzesi in Abruzzo e nel mondo", se ne parla all'Auditorium Petruzzi
Venerdì 5 luglio a Pescara si terrà il convegno "Poeti e narratori - giornalisti abruzzesi in Abruzzo e nel mondo. Da d'Annunzio ai giorni nostri", organizzato dalla Casa della poesia in Abruzzo-Gabriele d'Annunzio e dall'Ordine dei Giornalisti Abruzzesi, con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Genti d'Abruzzo.
Dopo gli indirizzi di saluto di Roberto Marzetti, presidente della Fondazione Genti d'Abruzzo, di Stefano Pallotta, presidente dell'Ordine dei Giornalisti Abruzzesi, e di Dante Marianacci, presidente della Casa della poesia in Abruzzo, ideatore e coordinatore del convegno, interverranno i seguenti relatori:
- Gianni Oliva, che introdurrà con Gabriele d'Annunzio e Romualdo Pantini;
- Mario Cimini, che illustrerà l'attività di Gaetano Panebianco e Zopito Valentini;
- Carlo De Matteis, che prenderà in considerazione l'opera di Massimo Lelj e Nicola Moscardelli;
- Andrea Gialloreto, a cui sono stati affidati gli autori Mario Pomilio ed Eraldo Miscia;
- Antimo Amore, che chiuderà la prima sessione con Antonio Piccone Stella e Laudomia Bonanni
La seconda sessione comprenderà gli interventi di:
- Antonella Del Ciotto, che parlerà di Domenico Ciampoli ed Ettore Ianni
- Paolo Di Vincenzo, con John Fante, Pietro Di Donato e Pascal D'Angelo
- Simone Gambacorta, che tratterà di Gian Luigi Piccioli e Gennaro Manna
- Enrico Di Carlo con Ottaviano Giannangeli e Giammario Sgattoni
Il rapporto tra giornalismo e letteratura, si sa, è stato sempre molto stretto. Quasi tutti gli scrittori, grandi e piccoli, hanno scritto e scrivono per i giornali, dando un contributo importante al mondo dell’informazione e, allo stesso tempo, rilevante è il numero di giornalisti, noti e meno noti, che sono diventati anche scrittori di rilievo.
Gli esempi che si potrebbero fare sono tanti, sia con riferimento all’Italia che all’estero. In questa linea si è mosso anche l’Abruzzo, che ha dato i natali a importanti poeti e narratori, che si sono espressi ai massimi livelli anche nel giornalismo e viceversa. Basti pensare, tanto per fare solo tre esempi, a d’Annunzio, Flaiano e Silone. L’Abruzzo ha anche dato origine a riviste e giornali periodici, che hanno ospitato articoli e saggi di firme prestigiose della letteratura e della cultura, abruzzese, italiana, in qualche caso anche internazionale.
Il convegno Poeti e narratori-giornalisti abruzzesi in Abruzzo e nel mondo. Da d’Annunzio ai giorni nostri rappresenta solo una tappa di un lungo percorso che si spera si possa sviluppare in futuro, e cercherà, attraverso i nove interventi in programma, tutti affidati ad esperti relatori, del mondo accademico e di quello giornalistico, non solo di esaminare il rapporto tra giornalismo e letteratura nelle opere dei diciannove autori presi in considerazione, ma di evidenziare anche il contributo che essi hanno dato allo sviluppo della cultura letteraria e giornalistica della nostra Regione.