“Gengive sane per salvare il sorriso. Le linee guida della terapia delle parodontiti”, se ne parla al Petruzzi
Sabato 18 novembre si terrà a Pescara un convegno dal titolo “Gengive sane per salvare il sorriso. Le linee guida della terapia delle parodontiti”, un progetto della Commissione Albo Odontoiatri - società italiana di parodontologia e implantologia. Introdurrà la Anna Maria Cardone, presidente Cao dell’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Pescara, e da Raffaele Iandolo, presidente nazionale del Cao.
Relatori saranno Adriano Fratini, facente parte della commissione scientifica del progetto, ed Enrico Marchetti, importante professionista nel campo della parodontologia. Il convegno "Gengive sane per salvare il sorriso" riunirà esperti di odontoiatria, ricercatori e professionisti del settore per discutere le più recenti linee guida internazionali e le strategie terapeutiche per affrontare le parodontiti, cui verrà riservata una parte fondamentale del convegno.
Il materiale didattico è stato preparato da un'apposita commissione scientifica di progetto SIdP, condiviso all'interno di una commissione paritetica Cao-SIdP e presentato in tutta Italia a nome della società italiana di parodontologia e implantologia nelle principali sedi Cao provinciali. A seguire, il progetto si svilupperà in modalità online con un easy journal, con webinar rivolti agli odontoiatri italiani e agli igienisti dentali, con una fad con erogazione di crediti formativi Ecm.
Saranno inoltre a disposizione schede infografiche, poster e altro materiale illustrativo per lo studio odontoiatrico e sarà sviluppata anche un'importante comunicazione rivolta alla popolazione per aumentare la consapevolezza sulla prevalenza della parodontite e sull'importanza della diagnosi e terapia precoci. La dottoressa Cardone rimarca l’importanza delle visite preventive in odontoiatria “onde evitare l’insorgenza di questa patologia insidiosa, e per motivi igienico sanitari, e per motivi estetici. Il progetto è partito lo scorso 4 novembre da Bologna, e Pescara è con orgoglio tra le prime province a proporlo”.