All'auditorium Petruzzi si parla del diabete mellito di tipo 1
Sabato 24 settembre a Pescara si terrà un corso di aggiornamento sul diabete mellito di tipo 1 dal titolo “Nuovo Pdta DM1”, organizzato dall’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Pescara. Il DM1 ha una prevalenza di 0.5-1.0% circa dei casi di diabete mellito. Questa condizione è caratterizzata dalla distruzione di natura autoimmunitaria delle cellule beta del pancreas, produttrici di insulina. L’esordio è variabile e colpisce dai neonati fino agli adulti, i sintomi spesso sono ad insorgenza acuta o sub-acuta e comprendono poliuria, polidipsia e calo ponderale. Il ritardato riconoscimento di questa condizione può accompagnarsi ad una complicanza ancora temibile e pericolosa quale la chetoacidosi diabetica che può condurre a coma o morte.
Più di 100 anni fa è stata impiegata la prima terapia “sostitutiva” con insulina e da un secolo è cambiata la storia naturale della malattia grazie alla sintesi di insuline che “mimino” in maniera sempre più accurata la cinetica dell’insulina endogena. Le nuove tecnologie sempre più sicure e portatili hanno alleggerito il peso del monitoraggio glicemico capillare e della terapia iniettiva insulinica. Nel 2022 la regione Abruzzo ha promulgato il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale del diabete mellito di tipo 1 sancendo l’iter con il quale la persona con diabete, bambino, adolescente o adulto, debba essere seguita ed accompagnata per la vita. Il programma di questo evento prevede un excursus sulla storia dell’insulina e sul corretto utilizzo delle insuline disponibili e sulle rivoluzioni future.
Nel corso dell’evento si parlerà dell’importanza della diagnosi precoce e dell’inquadramento corretto da parte del pediatra di libera scelta e del medico di medicina generale per un corretto invio alle strutture diabetologiche pediatriche e dell’adulto. La fisiopatologia del diabete mellito di tipo 1 si è arricchita di nuove scoperte scientifiche che saranno futuri target terapeutici per impedire la distruzione del patrimonio beta cellulare pancreatico che è alla base del DM1.
Per una sempre più moderna e semplificata vita dei soggetti con DM1 abbiamo oggi a disposizione numerose tecnologie che nel 2022 sono imprescindibili per una gestione moderna e sicura della patologia, sia dal punto di vista del monitoraggio glicemico che della somministrazione di insulina che, insieme al corretto conteggio dei carboidrati, sono indispensabili per migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio di sviluppare complicanze. Verranno inoltre presentati casi clinici e testimonianze di persone con diabete per dar voce alle associazioni pazienti per favorire il processo di empatia da parte dei medici che è alla base di un rapporto medico-paziente vincente e duraturo grazie al supporto di una professionista psicologa.