Stefano “Cocco” Cantini omaggia John Coltrane alla Maison Des Arts
Dal jazz al pop con assoli che hanno lasciato il segno in tante registrazioni della musica italiana ed internazionale. Il sassofono di Stefano “Cocco” Cantini è stato compagno e complice di Michel Petrucciani, Ray Charles, Chet Baker, Fiorella Mannoia, Phil Collins, solo per citare alcuni dei grandi artisti con i quali ha avuto collaborazioni stabili.
Il musicista toscano suonerà con la sua formazione, “Living Coltrane”, sabato 30 gennaio a Pescara nell’ambito della rassegna “Sabato in concerto jazz”, cartellone della Fondazione Pescarabruzzo, organizzato dall’associazione culturale Archivi Sonori, con la direzione artistica di Maurizio Rolli. Sul palco anche Francesco Maccianti al piano, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Piero Borri alla batteria.
Al centro della serata ci sarà il genio musicale di John Coltrane, sassofonista statunitense scomparso nel 1967, un innovatore, considerato da molti l’anello di congiunzione tra l’hard bop e il free jazz.
La formazione “Living Coltrane” è nata cinque anni fa ed è al terzo disco: nei primi due c’erano sue composizioni, nell’ultimo 'Writing 4 Trane', uscito da poco per l’etichetta AlfaMusic, ci sono tutti brani inediti.
Sarà una bella anteprima per il pubblico pescarese. Un concerto di grande jazz. La “firma” in musica di Stefano Cocco Cantini è stata apposta l’ultima volta a Pescara poco più di tre anni fa.
Sabato 30 gennaio il musicista tornerà nel capoluogo adriatico per un live imperdibile.