Gli "Archetipi" di Eugenio De Medio al museo delle genti d'Abruzzo
Dipinti, sculture, installazioni: sono gli "Archetipi" che Eugenio De Medio esporrà, a partire da sabato 1° ottobre, nelle sale del museo delle genti d'Abruzzo, a Pescara. Una personale che raccoglie alcune delle opere più significative dell'artista chietino, raffinato e poliedrico: tutta la sua produzione si radica fortemente sull'introspezione, sulla capacità di raggiungere la profondità dell'animo e delle cose, portandone in superficie l'essenza più autentica.
"Seppur apparentemente diversi, i “soggetti” delle opere, siano essi figurativi, astratti o concettuali, sono legati dal filo impercettibile del loro esistere - sottolinea lo stesso De Medio - oltre le proprie apparenze; di contenere e trasmettere con le immagini visibili agli occhi l’immagine, altrettanto reale, della propria essenza che può essere percepita, a prescindere dal linguaggio dato alla rappresentazione, essendo presente nello spirito e nell’anima dell’osservatore attento quale archetipo".
In occasione dell'inaugurazione le opere in mostra saranno oggetto di un accurato approfondimento, nel loro significato più profondo da parte di Micaela Conti, Valentina D’Angelo e Pierluigi Dattoli. "Si tratta di una mostra personale di gran qualità - sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d'Abruzzo, Letizia Lizza - con la quale confermiamo la nostra scelta di valorizzare talenti locali, espressione del territorio, ma ricca di contaminazioni".
Il progetto è curato dal Museo delle Genti d’Abruzzo, dalla Pro Loco Ostia Aterni, dall’Associazione Riflessi di Pescara e dall’Associazione Trifoglio di Chieti. La mostra rimarrà aperta fino al 16 ottobre.