Concerto per il restauro dell’organo di Domenicus Antonius Rossi Neapolitanus
Mercoledì 1° maggio alle 19, nel salone del Palazzo Delfina Olivieri a San Valentino in Abruzzo Citeriore, si terrà il concerto inaugurale della 21esima stagione di “Seicentonovecento”, rassegna di musica antica itinerante nei parchi d’Abruzzo.
Per l’occasione sarà inaugurato lo splendido organo settecentesco di Domenico Antonio Rossi, ultimo di cinque organi antichi conservati proprio a San Valentino, sede di un patrimonio organario unico in Italia e oggetto di un progetto di recupero presentato alla Regione Abruzzo da Comune e Parrocchia.
L’organo, risalente al 1775, ha subìto un primo intervento nel 1854 e un ultimo restauro concluso proprio in questi giorni, a cura del maestro organario Antonio Di Renzo e della restauratrice Stefania Barbetta, grazie al progetto dell’architetto Leonello D’Arcangelo. Una “macchina dei suoni” proveniente da quello che al tempo era il migliore laboratorio del Regno di Napoli e che oggi è conservato a San Valentino, in tutto il suo antico splendore.
Si esibirà l'Ensemble Labirinto Armonico con musiche di G. P. Telemann, M. Corrette, B. Galuppi:
- Roberto Torto (flauti a becco)
- Pierluigi Mencattini (violino barocco)
- Galileo Di Ilio (violoncello barocco)
- Walter D’Arcangelo (organo)
Il concerto è a ingresso libero. Si terranno i seguenti saluti istituzionali: il sindaco di San Valentino Ing. Antonio D'Angelo, l’Assessore alla Cultura di San Valentino Lino Sciambra, il parroco Don Rocco D’Orazio, il Presidente dell’associazione "Amici del Museo dei Fossili e delle Ambre", Beniamino Gigante.