Antonello Persico canta Fabrizio De André al teatro Massimo per Ada Manes
Antonello Persico canta Fabrizio De André al teatro Massimo. Appuntamento sabato 11 maggio. Con la collaborazione di Paolo Palma, chitarre e arrangiamenti, Paola Ciolino, tastiere, Simone Antonini, batteria, Zelindo Di Giulio, basso, e Giulia Persico, cori e percussioni. Sarà un concerto di beneficenza per Ada Manes foundation for children Onlus - dottoressa Grazia Andriani.
La biografia
Antonello Persico è nato a Chieti nel 1957. Vive a Pescara, sposato, con tre figli. Laurea e specializzazione in chirurgia pediatrica a Milano. Lavora nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale civile di Pescara dal febbraio 1998 e oggi come dirigente medico di primo livello. È responsabile dell’ambulatorio di ecografie pediatriche nel reparto di chirurgia pediatrica con oltre 20.000 esami eseguiti personalmente nell’ultimo decennio. L’ambulatorio ecografico eroga ogni anno oltre 2.000 ecografie pediatriche e neonatali. È responsabile del follow up ecografico dei tumori solidi in età pediatrica con collaborazione con la sezione di oncoematologia pediatrica di Ematologia del Nosocomio pescarese. Socio fondatore dell’associazione Amico (Associazione Malformazioni Infantili Chirurgiche Onlus). Socio fondatore dell’associazione ClownDoc.
All’età di 14 anni scopre la musica e le canzoni di Fabrizio De Andrè, ascoltando la cassetta della “Buona Novella”, regalatagli da suo fratello Mario. Da quel momento inizia a cantare in famiglia e con gli amici. Durante gli anni universitari, Antonello continua a cantare le canzoni di Fabrizio, immedesimandosi nelle sue storie e facendolo diventare un riferimento musicale e culturale che lo accompagnerà sempre. È di quegli anni il debutto artistico, al pensionato universitario di Sesto San Giovanni. Al periodo trascorso in pensionato risale anche l’incontro con la magia e i giochi di prestigio.
Il segreto dei petali di rosa, delle monetine, dei foulard colorati che magicamente appaiono nelle mani di Antonello durante le visite ai piccoli pazienti della chirurgia pediatrica sta tutto nelle cose imparate allora. Tornato a Pescara, incoraggiato da suo nipote Nicola Persico, tastierista degli Arbor (gruppo rock pescarese), ha cominciato ad esibirsi in concerti, arrangiando le canzoni alla maniera della Pfm. Il resto è storia dei giorni nostri.