Pescara Jazz ospita Ada Montellanico con "Tencology"
Ritenuta dalla critica e dal pubblico una delle cantanti più innovative del panorama jazz italiano, Ada Montellanico torna in città, ospite del Pescara Jazz/Pescara Jazz&Songs. Spesso al fianco di artisti di fama mondiale come Jimmy Cobb, Lee Konitz, Paul McCandless, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Danilo Rea, questa volta sarà accompagnata da Enrico Zanisi al piano, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria.
Il concerto di martedì 9 luglio si intitola 'Tencology' ed è promosso in collaborazione con Estatica. Appuntamento alle 21.15 nell’arena del porto turistico Marina di Pescara. Per info: 393/9055578.
“Per mettere a punto questo progetto - dichiara la Montellanico - ho incontrato la famiglia Tenco che mi ha concesso di musicare alcune poesie inedite di Luigi. Ad oggi sono l’unica ad aver avuto questo privilegio”.
Interprete dalla voce calda e sabbiosa, grande ricercatrice di repertori inusuali ed originali, la Montellanico ha saputo trovare una fusione tra lingua italiana, jazz e improvvisazione. Proprio per questo viene considerata l’iniziatrice della strada italiana del jazz vocale.
Ormai da oltre 20 anni dedica una buona parte della sua ricerca artistica a Luigi Tenco. Tappa fondamentale è il disco L’altro Tenco, inciso nel ’96 con Enrico Rava. La profonda sensibilità con cui rilegge in chiave nuova il repertorio meno frequentato del cantautore piemontese, rivela una particolare capacità di far aderire il suo intimo mondo emotivo alle esigenze della narrazione. La parola si fa suono e il suono, parola. Successivamente, nel 2005 incide per Egea Danza di una ninfa, con Enrico Pieranunzi e nel 2006, per Stampa Alternativa, pubblica il libro Quasi sera, una storia di Tenco.
Nella scaletta del concerto Tencology sono inserite molte canzoni del repertorio tenchiano, insieme a brani inediti, in chiave completamente nuova. Ma anche perle di altri big della storia del cantautorato italiano, come Fossati e Bersani, nei quali si intreccia la forza poetica e melodica. La dimensione intima ed elegante della performance e gli originali arrangiamenti trasversali e jazzistici metteranno ancora più in risalto alcune delle più belle composizioni del grande e variegato song-book della musica italiana.
Oltre all’aspetto musicale, la Montellanico è stata per quattro anni presidente di Midj, l’associazione Musicisti italiani di Jazz, e ora è rappresentante della stessa all’interno della Federazione nazionale Iji - Il Jazz Italiano, nonché presidente dell’associazione 'Il Jazz va a scuola'.