Docudì: torna in città il concorso di cinema-documentario
Docudì torna, anche in questa edizione 2024, ad essere una vetrina delle problematiche culturali, ambientali, sociali e si caratterizza come luogo di incontri e di relazioni, mettendo sotto i riflettori la vita delle genti, delle tradizioni e delle diverse e complesse vicende del nostro paese.
Ora in questa fase di transizione dei popoli e dei cambiamenti epocali che si sono aperti un festival può diventare ancor più luogo di arricchimento culturale e momento forte di incontri e di riflessioni.
Anche in questa edizione i soggetti sono i più diversi: dalla narrazione di antiche tradizioni in “Sulla via dei Padri” alla vicenda di sopravvivenza di “Inguardabile” o alle drammatiche testimonianze in “La casa Viola”; dalle storie di due protagonisti della vita politica come “Un compagno di nome Enrico” e sociale come “L’uomo più buono del mondo” fino al ricordo ancora ben presente dell’ultimo terremoto del 2016 nel Centro Italia nel corto “Noélle”.
Fuori concorso ricordiamo l’evento speciale, la proiezione di “Cielo aperto” comunità unite nel tentativo di riappropriarsi della propria città, Venezia, tra resilienza ed azione sociale.
Il festival si terrà dal 28 marzo al 16 maggio 2024 a Pescara, all’Auditorium Cerulli in via Verrotti 42. Le premiazioni si terranno nell’ultima giornata, ossia giovedì 16 maggio 2024.