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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Quattro mesi in aziende estere: al via il tirocinio formativo per 100 neodiplomati abruzzesi

Il progetto Erasmus Plus è stato presentato questa mattina in Comune ed è stato ideato da Confartigianato assieme a numerosi partner

Potranno vivere un'esperienza lavorativa all'estero, in Paesi come Regno Unito, Germania, Olanda, Belgio e Spagna della durata di quattro mesi. Al via il progetto Erasmus Plus che prevede la partenza di 100 giovani neodiplomati abruzzesi e pescaresi in cinque Paesi esteri.

L'iniziativa, denominata "M.a.d.e. in Ue - Making Alliances and Empowering Inclusion in Ue" è stata presentata questa mattina in Comune alla presenza, fra gli altri, dell'assessore Cremonese e del presidente e del direttore provinciale di Confartigianato, Giancarlo Di Blasio e Fabrizio Vianale. L'obiettivo è fornire ai giovani la possibilità di avere un'esperienza indimenticabile e fondamentale per il loro percorso formativo, soprattutto nell'ambito delle nuove tecnologie e dei nuovi profili professionali legati al web.

Saranno selezionati 100 neodiplomati in indirizzi di amministrazione, finanza e marketing; turismo; relazioni internazionali per il marketing; grafica e comunicazione. Alla fine dell'esperienza i ragazzi otterranno quattro certificazioni, la europass mobilità, quella linguistica ols, l’attestato Erasmus da parte di Confartigianato e quello rilasciato dall’azienda ospitante.

Il progetto è suddiviso in più bandi, con le domande per il primo dedicate a 15 diplomati del 2019 per Regno Unito e Spagna con termine ultimo per la consegna il 6 dicembre. Il bando è consultabile all’indirizzo www.erasmus-madeinue.eu. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo info@erasmus-madeinue.eu o contattare il numero di telefono 3939116329

L'assessore Cremonese ha commentato:

"E' per me motivo di orgoglio essere qui oggi con la Confartigianato. Il Comune di Pescara è partner di questo importante progetto, che ha portato ad un risultato storico. I progetti per favorire l'ingresso nel mondo del lavoro di solito riguardano gli universitari, in questo caso, invece, l'iniziativa è dedicata agli studenti che escono dalla scuola. E' un'opportunità per tanti giovani che potranno subito entrare in contatto con il mondo del lavoro in aziende dislocate in cinque Paesi stranieri diversi. Vogliamo così dare un messaggio importante: ci impegniamo per creare lavoro, portando i ragazzi a vivere un'esperienza formativa e professionale al di fuori dei confini nazionali"

Di Blasio e Vianale hanno aggiunto:

Siamo estremamente soddisfatti di aver promosso il primo esperimento di questo tipo. In un momento economico e occupazionale estremamente particolare, il nostro intento è quello di ridurre quanto più possibile i tempi tra l’uscita da percorsi formativi e l’entrata nel mondo del lavoro. Dopo l’alternanza scuola lavoro e gli stage in azienda in ambito universitario, questo progetto rappresenta il completamento del nostro impegno in tal senso

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