Abruzzo Confcommercio chiede che la Regione riduca le imposte IRAP e IRPEF regionali per le piccole e medie imprese ed in particolare per gli esercizi commerciali di dimensioni contenute.

Tale richiesta è stata inviata attraverso una nota dal Presidente di Abruzzo - Confcommercio, Cav. Lav. Giandomenico Di Sante, al Presidente della Giunta Regionale, Dr. Gianni Chiodi, all’Assessore Regionale al Bilancio, avv. Carlo Masci ed all’Assessore Regionale allo “Sviluppo Economico”, dr. Alfredo Castiglione. 

L'Associazione di categoria avanza tale richiesta al fine di colmare lo svantaggio competitivo vissuto dalle aziende abruzzesi rispetto a quelle di altre Regioni, che pagano le sopracitate aliquote di molto inferiori alle nostre.

La scomparsa di una consistente fetta di piccoli esercizi commerciali, mette in evidenza Abruzzo Confcommercio, ha portato allo svuotamento dei Centri minori, all’impoverimento dei Centri storici, alla maggiore caoticità della circolazione sulle importanti arterie di collegamento, specie tra Centri urbani e zone in cui si trovano le grandi strutture commerciali, con conseguenti riflessi negativi sulla vita di tutti i Centri abitati.

Sono questi i motivi, conclude la nota dell'Associazione, per cui va sostenuto il commercio di vicinato, soprattutto Comuni periferici e montani e nei Centri storici, dove non solo una funzione economica ma anche sociale per gli anziani che non possono spostarsi con mezzi propri per fare la spesa.