Silvi: contro l'evasione collaborazione tra Comune ed Agenzia delle Entrate

Il Comune di Silvi ha stipulato un accordo con l'Agenzia delle Entrate per combattere l’evasione fiscale.

Un'unione che servirà a raggiungere un maggior risultato sul campo dell’accertamento tributario.

Il Comune di Silvi è tra i primi d’Abruzzo ad aderire al protocollo d’intesa tra l’Anci Abruzzo e Agenzia delle Entrate avviando una collaborazione in base alla quale l’Agenzia metterà a disposizione il proprio know-how nell’attività di controllo, mentre al Comune spetterà fino al 50% delle somme effettivamente riscosse in seguito alle segnalazioni inviate su eventuali situazioni anomale.

In questo modo il Comune di Silvi assicura una maggiore equità fiscale tra tutti i cittadini e fa un passo avanti verso il federalismo fiscale.

Il governo nazionale ha riconosciuto l'importanza dei Comuni nel contrasto all’evasione fiscale perché proprio i Comuni hanno un'effettiva conoscenza delle realtà locali.  

Sarà dunque lo scambio di informazioni tra i due enti a garantire un capillare contrasto ai fenomeni elusivi ed evasivi.

Il compito dell'Agenzia delle Entrate è quello di mettere a disposizione dell'ente Comunale informazioni relative a dichiarazioni dei redditi, registrazioni di atti, dichiarazioni di successione e utenze. Si preoccuperà inoltre di formare il personale comunale, dare consulenza giuridica e di riconoscere al comune della quota incentivante derivante dagli accertamenti.

L'ente comunale fornirà a sua volta a trasmettere dati, notizie o situazioni che possano indicare pratiche ad alto potenziale di evasione. In particolare, come previsto dal protocollo, il comune trasmetterà i dati e le informazioni che riguardano l'Ici, imposta comunale sugli immobili, i valori di aree fabbricabili e gli eventuali cambi di residenza all'estero di cittadini che si trasfericono verso i cosidetti "Paradisi fiscali".  
Per l’Assessore al Bilancio Valeriano Mancinelli  è fondamentale promuovere“il principio di equità fiscale ed il principio di giustizia sociale, affinché  ognuno partecipi  in base alla propria capacità economica a sostenere  i servizi generali dello Stato e degli enti locali. E’ impegno dell’amministrazione comunale diminuire l’imposizione fiscale locale a carico dei nostri cittadini grazie alle somme derivanti dall’accertamento”.