Saldi estivi 2010: Confesercenti critica il calendario
Confesercenti critica la scelta della Conferenza dei servizi della Regione Abruzzo, di far partire i saldi estivi nella nostra regione il 3 luglio. "Penalizza anche i consumatori"
Confesercenti esprime la propria contrarietà in merito alla decisione presa dalla Conferenza dei Servizi della Regione Abruzzo, di far partire i saldi estivi 2010 il 3 luglio.
Per l'associazione di categoria, in questo modo i commercianti saranno costretti a svendere la merce già all'inizio della stagione per reggere la concorrenza di altri territori.
"Una scelta che penalizza anche i consumatori, oltre che gli imprenditori che hanno una politica commerciale basata sui saldi reali. Ora è necessario che gli imprenditori si organizzino per far fronte a questa novità: ma intanto occorre riaprire un ragionamento di respiro nazionale attorno ai saldi" ha detto Confesercenti, che palra di una vera e propria "guerra" fra territori.