Provincia di Pescara, Testa incontra i produttori di olio: "Il settore va rilanciato"
Il presidente della provincia Testa ha incontrato ieri i produttori d'olio DOP del pescarese, assieme all'assessore D'Ottavio ed al presidente della Camera di Commercio Becci. "Il settore va rilanciato coinvolgendo la grande distribuzione"
Redazione
19 marzo 2010 09:49
Coinvolgere la grande distribuzione nel destinare spazi ai prodotti locali, creare un consorzio unico dell’olio Dop, sensibilizzare i ristoratori a servire a tavola il prodotto del nostro territorio, realizzare una campagna pubblicitaria dell’olio locale a livello nazionale, invitare gli asili, le mense, le Asl ad utilizzare la Dop aprutino pescarese.
Sono le proposte emerse durante l’incontro svoltosi in Provincia con i produttori di olio Dop del pescarese. A promuovere la riunione è stato il presidente Guerino Testa che, dopo l’incontro con i produttori di vino, ha voluto ricevere proposte e idee anche dai produttori di olio per il rilancio del settore. All’iniziativa hanno partecipato numerose aziende agricole di Dop, l’assessore all’Agricoltura Angelo D’Ottavio, il consigliere Gabriele Santucci e il presidente della Camera di commercio Daniele Becci.
“Pur non avendo una specifica competenza in merito all’agricoltura – ha esordito il presidente Testa -, la Provincia ha la delega al marketing territoriale importante per far conoscere al meglio le nostre risorse. È per questo che subito dopo Pasqua vorrei dare il via ad una strategia coordinata con le aziende vitivinicole e olivicole del pescarese, perché la promozione di un’area deve passare attraverso la valorizzazione dei prodotti tipici, e la Provincia intende mettersi a disposizione degli imprenditori e fare da cabina di regia per il rilancio del settore”. Secondo il presidente della Camera di commercio Daniele Becci, “vino e olio sono due prodotti che dobbiamo valorizzare comunicando all’esterno, fuori dai confini regionali, che in provincia di Pescara si possono trovare queste eccellenze”.
Luigi Di Giandomenico, presidente della cooperativa Campo di Pianella, ha apprezzato l’iniziativa della Provincia, necessaria a promuovere “l’olio Dop pescarese che spesso non è conosciuto nemmeno nella nostra regione. Auspichiamo il coinvolgimento della grande distribuzione – ha detto Di Giandomenico - affinché al momento del rilascio delle autorizzazioni a costruire ci sia un accordo che obblighi i centri commerciali a dare spazio ai prodotti locali”.
Alcuni produttori hanno chiesto di creare un consorzio unico invece di differenziare l’olio Dop in Pretuziano (Teramo), Colline teatine e Aprutino pescarese. Dall’azienda agricola Forcella è arrivata la proposta di realizzare una campagna pubblicitaria a livello nazionale per far conoscere l’olio nostrano e quindi il territorio. “Avvieremo dei percorsi di tipo educativo nelle scuole - ha detto infine D’Ottavio – e sensibilizzeremo le Asl per un’alimentazione sana, importante per le giovani generazioni e non solo”. Nelle prossime settimane Testa incontrerà una delegazione di produttori di olio e di vino del pescarese per concretizzare le proposte e valutarne la realizzazione insieme alla Regione.
Sono le proposte emerse durante l’incontro svoltosi in Provincia con i produttori di olio Dop del pescarese. A promuovere la riunione è stato il presidente Guerino Testa che, dopo l’incontro con i produttori di vino, ha voluto ricevere proposte e idee anche dai produttori di olio per il rilancio del settore. All’iniziativa hanno partecipato numerose aziende agricole di Dop, l’assessore all’Agricoltura Angelo D’Ottavio, il consigliere Gabriele Santucci e il presidente della Camera di commercio Daniele Becci.
“Pur non avendo una specifica competenza in merito all’agricoltura – ha esordito il presidente Testa -, la Provincia ha la delega al marketing territoriale importante per far conoscere al meglio le nostre risorse. È per questo che subito dopo Pasqua vorrei dare il via ad una strategia coordinata con le aziende vitivinicole e olivicole del pescarese, perché la promozione di un’area deve passare attraverso la valorizzazione dei prodotti tipici, e la Provincia intende mettersi a disposizione degli imprenditori e fare da cabina di regia per il rilancio del settore”. Secondo il presidente della Camera di commercio Daniele Becci, “vino e olio sono due prodotti che dobbiamo valorizzare comunicando all’esterno, fuori dai confini regionali, che in provincia di Pescara si possono trovare queste eccellenze”.
Luigi Di Giandomenico, presidente della cooperativa Campo di Pianella, ha apprezzato l’iniziativa della Provincia, necessaria a promuovere “l’olio Dop pescarese che spesso non è conosciuto nemmeno nella nostra regione. Auspichiamo il coinvolgimento della grande distribuzione – ha detto Di Giandomenico - affinché al momento del rilascio delle autorizzazioni a costruire ci sia un accordo che obblighi i centri commerciali a dare spazio ai prodotti locali”.
Alcuni produttori hanno chiesto di creare un consorzio unico invece di differenziare l’olio Dop in Pretuziano (Teramo), Colline teatine e Aprutino pescarese. Dall’azienda agricola Forcella è arrivata la proposta di realizzare una campagna pubblicitaria a livello nazionale per far conoscere l’olio nostrano e quindi il territorio. “Avvieremo dei percorsi di tipo educativo nelle scuole - ha detto infine D’Ottavio – e sensibilizzeremo le Asl per un’alimentazione sana, importante per le giovani generazioni e non solo”. Nelle prossime settimane Testa incontrerà una delegazione di produttori di olio e di vino del pescarese per concretizzare le proposte e valutarne la realizzazione insieme alla Regione.
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