rotate-mobile
Economia

I titolari delle agenzie di viaggio scendono in piazza, nuova protesta a Pescara

L'appuntamento è per martedì 27 ottobre alle ore 10 di fronte alla sede della Regione Abruzzo

Nuova protesta a Pescara dei titolari delle agenzie di viaggio abruzzesi che scenderanno in piazza per protestare contro la mancanza di sostegni e aiuti nei confronti di uno tra i settori più colpiti dalla crisi generata dall'emergenza Covid-19 (Coronavirus).
L'appuntamento è per martedì 27 ottobre alle ore 10 di fronte alla sede della Regione Abruzzo.

«Le agenzie di viaggio abruzzesi indipendenti» si legge in una nota, «a distanza di 5 mesi dalle promesse fatte dall'assessore Febbo (nel frattempo rimosso dall'incarico ndr) minacciano di tornare in piazza con un presidio permanente. Siamo molto delusi dal comportamento della Regione la quale, al momento non ha ancora onorato le promesse fatte a seguito della protesta effettuata lo scorso 21 maggio. Sono mesi che attendiamo che vengano  erogati i 300 mila euro destinati alle nostre attività come forma di ristoro per i mancati guadagni. Ci saremmo aspettati che, sia a livello governativo che a livello regionale, le istituzioni ci supportassero con interventi sicuri e immediati che ci consentissero almeno di sostenere le spese vive tipo utenze affitti, tasse locali. Invece poco o nulla è stato fatto finora a sostegno dell'intera categoria».

La categoria delle agenzie di viaggio è sostanzialmente bloccata dal lockdown della scorsa primavera e ogni giorno si contano cancellazioni di prenotazioni e voli. Viene richiesto un incontro al presidente della giunta regionale, Marco Marsilio «atto a favorire una risoluzione delle criticità in essere». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I titolari delle agenzie di viaggio scendono in piazza, nuova protesta a Pescara

IlPescara è in caricamento