Tanti pescaresi al ristorante per Pasqua, la soddisfazione di Marrone
Il presidente dell'Associazione Ristoranti della Fipe/Confcommercio Pescara esprime anche apprezzamento per la crescita della percentuale di attività attrezzate contro lo spreco alimentare: «Emerge una nuova sensibilità»
«Anche nella nostra provincia sono confermati i dati che emergono dall’indagine svolta a livello nazionale dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi. Saranno quindi festività all’insegna della tradizione, con tanta gente che sceglierà di mangiare fuori casa: i ristoranti restano un punto di riferimento per la convivialità familiare, sia che si tratti di piccole famiglie che di famiglie numerose».
È quanto afferma in una nota Giovanni Marrone, presidente dell'Associazione Ristoranti della Fipe/Confcommercio Pescara, in vista dell'ormai imminente Pasqua.
«Nella nostra provincia - aggiunge - il prezzo medio di un menu competo è ben al di sotto del dato nazionale, a testimonianza dell’ottimo rapporto qualità/prezzo che caratterizza la ristorazione nel nostro territorio».
Marrone, infine, esprime apprezzamento per la crescita della percentuale di ristoranti che si dice attrezzato contro lo spreco alimentare:
«L’azione che stiamo portando avanti sta contribuendo a far emergere una nuova sensibilità, sia nei clienti che nei ristoratori, nel prevenire e contrastare questo problema. Riportare a casa il cibo ordinato e non consumato è una pratica che fa bene all'ambiente e permette di consumare del buon cibo preparato al ristorante anche nelle proprie case, prolungando il piacere di un'esperienza di qualità».