Pescara: sbloccate 100 nuove licenze commerciali in città
Nell'ultima riunione della Giunta comunale prima delle elezioni del prossimo 6 e 7 giugno, sono state bloccate circa 100 licenze destinate ad attività commerciali, in particolare bar e ristoranti. Si utilizzerà la graduatoria del 2007
Redazione
29 maggio 2009 12:49
Novità interessanti per tutti coloro che hanno fatto domanda per ottenere la licenza per aprire un bar o ristorante. La Giunta comunale, che si è riunita ieri per l'ultima volta prima delle prossime elezioni del 6 e 7 giugno, ha sbloccato circa 100 licenze rimaste in sospeso dal 2007, quando fu istituita l'apposita graduatoria.
A breve, quindi, gli aspiranti commercianti saranno contattati e convocati in Comune per verificare la disponibilità dei requisti di legge per aprire l'attività. Grazie a questa delibera entro pochi mesi potrebbero quindi essere aperti nuovi bar, ristoranti, pizzerie in tutta la città, creando nuove opportunità di lavoro.
Ad essere interessati saranno subito coloro che erano rimasti esclusi dalla graduatoria del 2007, che dovranno dimostrare di essersi dotati dei requisti per i quali erano stati messi in attesa due anni fa. Ma dalla Giunta fanno sapere che, qualora alcune delle vecchie richieste siano decadute, ci sarà spazio per nuove domande.
L'opposizione, intanto, giudica l'operazione, arrivata a ridosso del voto, solo una manovra elettorale per ottenere consensi, ma l'amministrazione comunale ha risposto ribadendo che la delibera è un atto dovuto alla città e per tutti quelli che vogliono creare posti di lavoro a Pescara.
Ad occuparsi comunque dell'assegnazione delle licenze, sarà in ogni caso la nuova amministrazione.
A breve, quindi, gli aspiranti commercianti saranno contattati e convocati in Comune per verificare la disponibilità dei requisti di legge per aprire l'attività. Grazie a questa delibera entro pochi mesi potrebbero quindi essere aperti nuovi bar, ristoranti, pizzerie in tutta la città, creando nuove opportunità di lavoro.
Ad essere interessati saranno subito coloro che erano rimasti esclusi dalla graduatoria del 2007, che dovranno dimostrare di essersi dotati dei requisti per i quali erano stati messi in attesa due anni fa. Ma dalla Giunta fanno sapere che, qualora alcune delle vecchie richieste siano decadute, ci sarà spazio per nuove domande.
L'opposizione, intanto, giudica l'operazione, arrivata a ridosso del voto, solo una manovra elettorale per ottenere consensi, ma l'amministrazione comunale ha risposto ribadendo che la delibera è un atto dovuto alla città e per tutti quelli che vogliono creare posti di lavoro a Pescara.
Ad occuparsi comunque dell'assegnazione delle licenze, sarà in ogni caso la nuova amministrazione.
Redazione
29 maggio 2009 12:49
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