Lavori pubblici a Torre de' Passeri, ecco le risorse per gli edifici scolastici
Tra le opere finanziate cè anche ladeguamento sismico del Municipio, nonché sede del Centro operativo comunale (COC), un intervento finanziato con risorse pari a 1.392.000 euro, stanziate a seguito del sisma che colpì il centro Italia nel 2016
Un passo decisivo verso la realizzazione di una nuova scuola sicura, innovativa, moderna e ladeguamento antisismico degli edifici scolastici esistenti. Così il sindaco di Torre de Passeri Piero Di Giulio commenta le variazioni più significative apportate al Bilancio di Previsione 2018-2020 (approvate nei giorni scorsi), sottolineando linserimento di appositi capitoli di spesa per la realizzazione di importanti opere pubbliche.
Il riferimento è ai fondi statali stanziati per la realizzazione della Scuola Primaria dellIstituto Comprensivo Casa della Scuola, mediante la sostituzione edilizia con delocalizzazione, grazie a risorse per il sisma del 6 aprile 2009, per oltre tre milioni di euro e alle risorse, per 500mila euro per miglioramento sismico dei corpi A e B della Scuola secondaria di Primo Grado di via Dante Alighieri, previsti dalla graduatoria triennale 2015/2017 del Piano Regionale di Edilizia Scolastica.
Finalmente dopo anni di lavoro e numerose richieste nelle opportune sedi, il Comune di Torre de Passeri, a seguito della pubblicazione degli stanziamenti nelle relative Gazzette Ufficiali, può continuare il cammino intrapreso per la messa in sicurezza antisismica delledilizia scolastica. Nonostante non si abbia ad oggi una previsione certa dei tempi di realizzazione, visto che si è in attesa di conoscere iter procedurali e modus operandi, questa Amministrazione Comunale ha scritto un primo importante capitolo nella storia delledilizia pubblica di Torre de Passeri, consegnando uneredità importante alla comunità con la realizzazione e l'adeguamento antisismico di edifici pubblici strategici e rilevanti. In tal senso ha detto ancora il primo cittadino - mentre per il 2018 è previsto il primo step con lapprovazione del progetto definitivo per la realizzazione della nuova scuola; continuiamo a sollecitare le strutture degli Enti preposti, dal Ministero dellIstruzione, Università e Ricerca (Miur), all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, alla Struttura tecnica di missione presso il Consiglio dei Ministri, affinché definiscano, con lurgenza del caso, le procedure. Ho inoltre scritto ai vertici di Governo e a tutti iparlamentari abruzzesi di Senato e Camera dei Deputati al fine di sollecitare gli uffici preposti ad un pronto ed esaustivo riscontro per dare in tempi ragionevoli agli studenti del territorio scuole sicure. Il fine ultimo e principale ha aggiunto Di Giulio - resta quello di dotare in tempi brevi il territorio di scuole antisismiche in base alla nuova normativa ed allavanguardia da un punto di vista architettonico e del risparmio energetico. Si tratta di primi importanti risultati, ormai acquisiti in termini di risorse, che vedranno prossimamente la messa a punto della fase progettuale esecutiva, in una parola la cantierizzazione degli interventi.
Nello specifico tra le somme iscritte in bilancio, cè l'intervento, approvato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) e formalizzato con lattribuzione di risorse nella G.U. del 31 Maggio 2018, per la delocalizzazione e nuova costruzione della Scuola Primaria. Ai 333.700 euro previsti per la progettazione dellopera nellannualità 2018, seguono i 3.003.300 euro per la realizzazione della scuola nel 2019. A tali somme si aggiungono quelle per il miglioramento sismico dei corpi A e B della Scuola Secondaria di Primo Grado di via Dante Alighieri (500.000 euro previsti dalla graduatoria triennale 2015/2017 del Piano Regionale di Edilizia scolastica) e ed altre risorse per la progettazione delladeguamento sismico del Polo Scolastico di via Alighieri, nei lotti non interessanti da precedenti interventi, per 70mila euro (Decreto Miur del 17 luglio u.s.).
Tra le opere finanziate cè anche ladeguamento sismico del Municipio, nonché sede del Centro operativo comunale (COC), un intervento finanziato con risorse pari a 1.392.000 euro, stanziate a seguito del sisma che colpì il centro Italia nel 2016.