Erosione spiagge: Fab/Cna chiede alla Regione lo stato di calamità
Cristiano Tomei, segretario regionale Fab/Cna, invita i Comuni costieri abruzzesi a chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale per il problema dell'erosione delle spiagge
Cristiano Tomei, segretario regionale Fab/Cna, invita i Comuni costieri abruzzesi a chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale per il problema dell'erosione delle spiagge.
"I centri investiti dai fenomeni erosivi, che sono almeno il 50% dei 19 centri costieri regionali devono chiedere subito alla Regione interventi strutturali più decisi, come la sistemazione di scogliere rigide. Il semplice “ripascimento morbido”, cui spesso si è fatto ricorso nel recente passato,
in casi come questo non può funzionare." ha detto Tomei, che chiede intefventi decisi e definitivi evitando azioni/tampone che non fanno altro che sperperare danaro pubblico.
Secondo la Fab, ad essere colpiti in modo più duro sono i comuni del teramano.
"E’necessaria l’attivazione delle amministrazioni locali, affinché la Regione intervenga intanto per il risarcimento dei danni patiti dalle strutture
pubbliche e private. Poi, con la richiesta di interventi a carattere definitivo" conclude Tomei.