La Confcommercio di Pescara ha effettuato nei giorni scorsi un sondaggio fra i commercianti di Pescara per conoscere le loro opinioni, giudizi e soprattutto aspettative riguardo l'anticipo dei saldi in Abruzzo, fortemente voluto dalle varie associazioni di categoria che sperano così di porre rimedio, almeno in parte, alla difficile situazione dopo il terremoto.

Come noto, i saldi partiranno domani 4 luglio anche a Pescara, e dalle opinioni raccolte da Confcommercio sembra che la maggior parte degli intervistati sia favorevole a questa decisione. Inoltre, i commercianti guardano con moderata fiducia al futuro, sperando in una ripresa economica dopo che il terremoto ha peggiorato la situazione già complicata causata dalla crisi globale.

I saldi andranno avanti per quasi due mesi, fino al primo settembre. Un'ottima occasione per i cittadini di Pescara ed i turisti che si spera affolleranno le nostre spiagge per acquistare capi estivi a prezzi vantaggiosi nel pieno della stagione calda.

Dal sondaggio, però, emerge anche una certa delusione e critica riguardo i presunti vantaggi economici derivati dai Giochi del Mediterraneo di Pescara.

In molti, soprattutto i negozianti di abbigliamento, hanno sottolineato come non ci siano stati aumenti di fatturato nel periodo della manifestazione, che si avvia ormai alla conclusione. Le cause sarebbero da attribuire alla scarsa pubblicità e visibilità dell'evento soprattutto a livello internazionale.

Intanto il sindaco Albore Mascia ha chiesto proprio agli operatori commerciali della città, di tenere aperti i propri negozi per tutta la serata di domenica 5 luglio, quando ci sarà la cerimonia di chiusura dei Giochi del Mediterraneo.