La Cia Abruzzo chiede la certificazione Igp per l'arrosticino abruzzese
Il presidente della Cia Abruzzo Di Zio auspica il riconoscimento per l'arrosticino della nostra Regione, un'opportunità di sviluppo e conoscenza del prodotto
Richiedere ed ottenere la certificazione Igp per l'arrosticino abruzzese, uno dei prodotti più amati ed identitari della nostra terra. La proposta arriva dal presidente della Cia Abruzzo Mauro Di Zio, che riprende e commenta il dibattito che si è acceso in merito alla questione degli allevamenti zootecnici intensivi e del loro impatto sull'ambiente.
In Abruzzo la zootecnia è caratterizzata da forme di allevamento tradizionale ed estensivo, a beneficio del paeseaggio e territorio, con la pastorizia che rappresenta anche un simbolo di identità e sostenibilità soprattutto nelle aree interne e montane.
Si producono ogni anno decine di milioni di arrosticini e il marchio Igp potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per il settore, poiché tutela e valorizza i processi tradizionali di lavorazione . La certificazione richiesta dovrà rappresentare un valore aggiunto per gli allevatori del territorio, che potranno essere chiamati ad incrementare la consistenza e modificare l'indirizzo produttivo. Oltretutto la recente crisi dei consumi ha portato molti di loro ad allevare le agnelle invendute come future fattrici
