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Brioni Penne: firmato l'accordo fra i sindacati, l'azienda e la Provincia

Dopo oltre un anno di mediazione e trattative, è stato firmato un accordo fra la Brioni, i sindacati e la Provincia riguardante la posizione dei lavoratori che rischiavano il licenziamento

Firmato l'accordo fra la Brioni, i sindacati e la Provincia di Pescara in merito al futuro di 51 lavoratori che rischiavano il licenziamento.

La trattativa, che si è conclusa dopo un anno di incontri, prevede la possibilità per 51 lavoratori in tutto (tutti impiegati in funzioni indirette di gestione e produzione)  che potranno usufruire della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per 24  mesi, al termine dei quali verrà concesso un incentivo economico, pari a 42.000 euro per coloro che manifestino la disponibilità ad aderire alla mobilità entro il 30  giugno 2014, e di 30.000 euro per coloro che manifesteranno la disponibilità nel  periodo compreso tra il 1 luglio 2014 alla scadenza del biennio di CIGS. L’azienda  ha anche sottoscritto l’impegno all’erogazione del servizio di “outplacement” con la ricollazione professionale tramite agenzie private, che potrà essere scelta dai lavoratori a fronte di un forfettario di 7000 euro in caso di rinuncia.

 La Brioni assicurerà anche un percorso di riqualificazione dei lavoratori per il reinserimento nel mercato del lavoro.

Testa si è detto parzialmente soddisfatto per l'accordo, ed ha parlato di un sospiro di sollievo almen parziale per il futuro dei lavoratori.

I sindacati invece si dicono insoddisfatti e pur ringraziando la Provincia per l'impegno profuso, parlano di un atteggiamento di totale chiusura da parte dell'azienda

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