Artigianato, Provincia di Pescara: parte "Bottega-Scuola"

L'assessore provinciale Aurelio Cilli annuncia l'inizio del progetto bottega-scuola, promosso dalla Provincia di Pescara, che permette a 16 persone di ricevere per un triennio una formazione professionale presso diverse attività artigiane.

Da alcuni giorni si è dato ufficialmente il via all'iniziativa e per tre anni i 16 allievi, di età compresa tra i 16 e i 40 anni e con obbligo scolastico assolto, avranno la possibilità di imparare il mestiere di artigiano direttamente all'interno della bottega e al termine dei corsi otterranno la qualifica valevole per l'avviamento all'attività lavorativa.

“Una buona opportunità –spiega l'assessore alle Attività produttive – soprattutto se si tiene conto della crisi economica che non sta risparmiando neppure il nostro territorio e della carenza di posti di lavoro che riguarda anche i Pescaresi, soprattutto i giovani”. Inoltre, Cilli precisa che, per la selezione dei partecipanti e delle attività artigianali da inserire nel progetto, la Provincia ha pubblicato due distinti bandi.

Le botteghe che hanno proposto la propria adesione all'iniziativa appartengono ai settori più disparati, dall'abbigliamento su misura alla lavorazione di cuoio, tappezzeria e pelletteria, dalle decorazioni alla fotografia, passando per la riproduzione di disegni e pittura, la lavorazione del legno e affini.

Si sono inoltre mostrati interessati al bando gli artigiani di metalli comuni e pregiati, del vetro, della ceramica, della pietra e della carta fino agli alimentaristi. I 16 protagonisti del progetto bottega-scuola riceveranno un compenso mensile e molto probabilmente al termine di questa esperienza formativa riusciranno facilmente ad inserirsi nel mondo del lavoro, come già accaduto in precedenza.